Riceviamo e pubblichiamo:
Nonostante sia giunto ormai alla fine del mandato, il Sindaco Raimondi continua a declinare tutto al futuro: faremo, realizzeremo, valorizzeremo. Quando ormai sarebbe ora, visto i cinque anni passati al governo della città, di usare qualche passato prossimo: fatto, realizzato, valorizzato. Invece su questo fronte, come è noto, poco può dire per cui è costretto a parlare ancora al futuro. Solo che quando usa il tempo al futuro, è poco credibile, come hanno ampiamente dimostrato le tante cose promesse in questi anni e non mantenute: l’Avir, per tutte! Non vorremmo fare la stessa fine anche nel caso ultimo della presunta futura “valorizzazione” dei beni demaniali. Infatti siamo molto preoccupati perchè di questi fantomatici progetti di utilizzo dei beni demaniali non ne sa niente nessuno, men che meno il Consiglio Comunale che ne avrebbe avuto titolo e competenza. Mi chiedo infatti con quali fondi pubblici si valorizzeranno (sempre al futuro) questi beni demaniali visto che non vi è traccia di essi in nessun bilancio finora approvato. Forse in quello non approvato del 2012? Dubitiamo, visto che per farlo avrebbe dovuto mettere le mani nelle tasche dei cittadini.
Ma la cosa che ci preoccupa di più è quando parla dell’intervento di capitali privati!! Visti i precedenti, fatti e disfatti da Raimondi in assoluta solitudine, non vorremmo trovarci di fronte ad un nuovo caso Avir, i cui tanto decantati ‘privati’, sono oggi chiamati a rispondere di lottizzazione abusiva.
La valorizzazione dei tanti beni demaniali della nostra città sono una cosa seria ed importante, ai fini economici e sociali.
Su di essi si possono veramente fare progetti per dare lustro ed economia a Gaeta e ai suoi cittadini, ma devono essere credibili, attuabili e sopratutto trasparenti. E questo sarà un nostro impegno forte per la nuova amministrazione di questa città.
Pina Rosato – candidata Sindaco del PD
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