ROMA – L’Eurocamera a Strasburgo ha approvato, con 425 voti a favore, 131 contrari e 63 astenuti, il la risoluzione sul sostegno all’Ucraina che contiene il paragrafo, approvato anch’esso, in cui si chiede la revoca delle restrizioni all’uso delle armi occidentali consegnate all’Ucraina contro obiettivi militari sul territorio russo.
Nella risoluzione, gli eurodeputati affermano che senza l’abolizione delle attuali restrizioni all’uso dei sistemi d’arma occidentali, l’Ucraina non può esercitare pienamente il suo diritto all’autodifesa. Inoltre, il Parlamento critica il calo del volume degli aiuti militari bilaterali all’Ucraina dei Paesi UE, sottolineando l’importanza della continuità nelle forniture militari, senza le quali, si legge dalla risoluzione, si rischia di annullare l’impatto degli sforzi compiuti finora. Da ultimo, nella risoluzione, comunque non vincolante, i deputati richiedono che gli sforzi diplomatici per ampliare il sostegno internazionale all’Ucraina si pongano come obiettivo ultimo la risoluzione del conflitto rispettando l’indipendenza, la sovranità e la piena integrità territoriale dell’Ucraina.
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