Lunedì 19 importante incontro tra RSU della Pozzi Ginori di Gaeta e la Società Rifondazione Comunista e il Candidato Benedetto Crocco denunciano l’ambiguità dell’Azienda e lo scarso interesse delle Istituzioni.
Il Circolo di Rifondazione Comunista “Mariano Mandolesi” e il Candidato alla Carica di Sindaco Benedetto Crocco apprendono gli esiti dell’incontro tra azienda e RSU dello stabilimento Pozzi Ginori di Gaeta, tenutosi lunedì 19 presso la sede di Confindustria. Su richiesta dei lavoratori l’azienda avrebbe dovuto rendere noti i propri piani per rilanciare lo stabilimento e dichiarare le proprie intenzioni riguardo la gestione dei 45 esuberi annunciati. La proposta di ricorrere alla cassa integrazione, emersa durante l’incontro, alimenta i timori sul futuro della fabbrica. La volontà di ricorrere al provvedimento per un gruppo circoscritto di operai invece di prevedere la rotazione tra tutti i dipendenti sembra un chiaro tentativo di dividere la controparte per indebolirla, in vista di nuovi attacchi. L’azienda continua a non dichiarare i propri progetti e a fare scelte chiaramente contraddittorie. La principale riguarda il continuo ricorso agli straordinari, che mal si comprende alla luce della presunta eccedenza di personale. La paura più grande è che sul futuro dello stabilimento esistano altri progetti, forse più remunerativi ma disastrosi dal punto di vista sociale. Considerato il valore enorme acquisito dall’area grazie allo sviluppo dell’adiacente porto a qualcuno potrebbe venire in mente di spostare lo stabilimento altrove, destinando l’area ad altri scopi. Se questa sciagurata ipotesi fosse vera gli esuberi annunciati rappresenterebbero l’inizio della fine. Non a caso timori simili si addensano sulle altre importanti realtà produttive adiacenti al porto di Gaeta: Italcraft e Panapesca. Il PRC ritiene che lo sviluppo portuale possa e debba rappresentare una risorsa per l’economia cittadina e per le realtà industriali esistenti. Sarebbe assurdo e paradossale se ne decretasse la fine. Di fronte a questi scenari è quanto mai evidente il peso del ruolo giocato dalla politica. Questo rende ancor più grave lo scarso interesse mostrato dalle istituzioni, a partire dall’attuale Sindaco Raimondi. Il PRC di Gaeta e il candidato Crocco intendono coinvolgere il Partito e i suoi rappresentanti a livello regionale per fornire il massimo supporto ai lavoratori. Propongono un incontro ufficiale con le RSU per ragionare sul futuro dello stabilimento e concordare eventuali iniziative di lotta.
PRC Gaeta
circolo “Mariano Mandolesi
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