(AGENPARL) – Roma, 02 ott – “Grazie ai commessi, che hanno immediatamente bloccato le porte di Palazzo Montecitorio, e alle forze dell’ordine per aver respinto i manifestanti. Mentre il Parlamento ricorda la strage di Lampedusa di un anno fa e si appresta ad approvare misure di inclusione umana e sociale verso immigrati di qualsiasi credo religioso, vale la pena rilanciare con convinzione e determinazione tutti gli sforzi necessari per mantenere aperti i canali di comunicazione e di condivisione, senza mai cedere alla violenza, ma senza neppure subirla passivamente”. Lo dichiara in una nota la deputata dell’Udc Paola Binetti a proposito della tentata irruzione di un gruppo di manifestanti curdi dentro Palazzo Montecitorio. “Recentemente il Papa – sottolinea Binetti – ha fatto sentire la sua voce, lanciando un messaggio chiaro e forte sul ‘no’ alle guerre che cercano di manifestare, dietro presunte motivazioni religiose, interessi di ben altra natura e solo ieri, proprio a Montecitorio, avevamo ricordato la prossima festa di San Francesco, patrono d’Italia ed espressione viva del bisogno profondo di dialogo tra le religioni”.
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