“La scuola va al cinema” per sognare, per pensare

15ª edizione (primavera 2012)

Mercoledi 21 marzo avrà inizio la quindicesima edizione de “La scuola va al cinema”, l’iniziativa di cinema-scuola per gli alunni delle scuole elementari e medie di Gaeta, promossa e sostenuta dal COMUNE DI GAETA (Assessorato Pubblica Istruzione e Cultura), ideata e organizzata dal CINEMA ARISTON di Gaeta.

Il progetto di educazione all’immagine prevede la visione di film in sala con gli approfondimenti guidati dal critico cinematografico Alessandro Izzi: l’obiettivo è quello di avvicinare i più giovani al linguaggio cinematografico e alle tecniche di realizzazione dell’opera filmica, insegnando loro a “smontare” il film in tutte le sue componenti multilinguistiche (suono, musica, dialoghi, immagine, montaggio) e a rielaborare criticamente i messaggi più intensi.

L’educazione al linguaggio cinematografico ha acquistato una indiscussa valenza didattica e formativa: imparare a guardare, a leggere un film offre al pubblico più giovane la capacità di acquisire strumenti più idonei a giudicare e a scegliere in una società ormai costruita prevalentemente sulle immagini. Finalità primaria dell’iniziativa è quella di formare degli spettatori attenti e consapevoli, capaci di esprimere un giudizio critico su tutto ciò che vedono. I giovani spettatori riceveranno un cinegiornalino con notizie, schede e giochi sui film proposti. Nell’ambito del progetto la scelta dei film è particolarmente significativa: sono opere pensate per avvicinare i più giovani al mondo magico del cinema, che offrono spunti di riflessione e di approfondimento. Sono prodotti pensati e realizzati per un pubblico di giovanissimi dove l’immaginazione, la fantasia, il divertimento trovino il loro giusto spazio accanto ai contenuti e ai messaggi dei film. Il cinema, immagine del mondo, linguaggio capace di coniugare emozioni e conoscenze, è uno degli strumenti più adatti per parlare ai ragazzi e farli riflettere su temi importanti.”

I percorsi sono differenziati per classi, ma attraversano lo stesso tema: IL CINEMA E “L’ALTRO” e’ il titolo del percorso  che affronta per le diverse fasce d’età dei ragazzi coinvolti, il tema del rispetto, della tolleranza e dell’accettazione. I bambini più piccoli potranno confrontarsi con il tema grazie al film d’animazione giapponese Arietty, delicata fiaba di un ragazzo cardiopatico che incontra una razza ormai in via d’estinzione, i “prendinprestiti“, piccoli uomini di pochi centimetri che vivono nelle nostre case nell’utopia di non farsi mai notare dall’uomo crudele che distrugge tutto ciò che non conosce. Pellicola delicatissima che riesce a toccare con leggerezza invidiabili temi delicati, avvicinandoli ai bambini con grandissima sensibilità.

Sempre su un versante ecologista si muove il film proposto per i ragazzi delle IV e V elementari e I media: I pinguini di Mr Popper. Qui nel tocco lieve di una commedia per famiglie, si parlerà del rapporto dell’uomo con le specie animali e, per riflesso, del significato della famiglia nel mondo contemporaneo.

Famiglia e diversità sono anche i temi di La chiave di Sara, proposto per le II e III medie, questa volta, però, sullo sfondo di una delle più grandi tragedie del secolo scorso: la Shoah. Il film, di forte impatto emotivo, sarà l’occasione anche per riflettere sul senso della memoria e sul bisogno di ricordare per costruire un futuro migliore per tutti noi. Tutte e tre le pellicole muovono, quindi, sulla dimostrazione di come l’”alterità” possa e debba essere un valore fondante per costruire il nostro avvenire.

Spazio quindi al cinema per ragazzi, perché la visione di un film deve diventare opportunità di crescita e di riflessione, lasciare il segno nelle coscienze, emozionare, educare nel senso più pieno della parola.

 


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