(AGENPARL) – Roma, 01 ott- ” Per noi la riforma sul tetto degli stipendi dei funzionari della camera è molto insoddisfacente. Si doveva fare molto di più e meglio soprattutto sulle posizione apicali. Non hannoapplicato il tetto dei 240.000 euro per i super funzionari della camera come promesso da Renzi. Manca completamente un progetto di riorganizzazione e razionalizzazione, nuove piante organiche più snelle e una missione di istituto chiara che consentirebbe, ingenti risparmi. Ma, da qui a offendere tutti i lavoratori e le lavoratrici come fatto da Vecchio ce ne passa. Il deputato di scelta civica si pone sempre nei confronti del personale con grande insofferenza e superiorità. Lui non parla di compensi troppo alti, mette in discussione la professionalità delle lavoratrici e dei lavoratori mancando di rispetto a chi svolge quotidianamente il compito che gli è stato assegnato. Il comportamento del molto poco onorevole Vecchio è profondamente squalificante, mi spingo oltre: è proprio un cafone!”.
Lo dichiara il componente dell’ufficio di presidenza di Montecitorio, il leghista Davide Caparini.
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