Venerdì 17 febbraio 2012 ore 10.15 in Piazza Trieste a Gaeta. Il programma prevede: Afflusso Autorità e Invitati; Inizio della Cerimonia con schieramento della Fanfara della Legione Allievi della Guardia di Finanza di Bari e della Compagnia d’Onore della Scuola Nautica della Guardia di Finanza di Gaeta. Ingresso dei Gonfaloni della Provincia di Latina, dei Comuni e dei Labari delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma; Onori alla Bandiera d’Istituto della Scuola Nautica della Guardia di Finanza; Onori al Presidente della Camera dei Deputati, On. Gianfranco Fini; Indirizzo del sindaco di Gaeta Antonio Raimondi, Sindaco di Gaeta; Intervento del presidente della Provincia Armando Cusani; Scoprimento e benedizione a cura del Arcivescovo di Gaeta Fabio Bernardo , con una meditazione spontanea episcopale, della Campana commemorativa del 150° Anniversario dell’Assedio di Gaeta e delle Targhe in bronzo della Preghiera per la Patria e della Preghiera del Finanziere donate alla Scuola Nautica della Guardia di Finanza dalla Provincia. Conclusioni dell’On. Gianfranco Fini, Presidente della Camera dei Deputati; Onori finali alla Bandiera d’Istituto della Scuola Nautica della Guardia di Finanza; Onori finali al Presidente della Camera dei Deputati, On. Gianfranco Fini; Deflusso dei Gonfaloni della Provincia, dei Comuni e dei Labari delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma; Deflusso della Fanfara della Legione Allievi della Guardia di Finanza di Bari e della Compagnia d’Onore della Scuola Nautica della Guardia di Finanza di Gaeta. Il Cerimoniale della Provincia di Latina ricorda che per Gaeta, furono cento giorni difficili, tragici, dopo gli scontri per il passaggio del Fiume Garigliano e la Battaglia di Mola di Gaeta, oggi Formia. Cento giorni scanditi dal disimpegno della flotta francese, dai bombardamenti dal mare e da terra con i cannoni rigati “Cavalli”, dalle esplosioni delle polveriere Sant’Antonio e Transilvania, da morte, distruzione, freddo, fame, orgoglio, disperazione, gravi condizioni igienico – sanitarie, tifo. Poi, la capitolazione il 13 febbraio 1861, quattro giorni dopo una messa sull’istmo di Montesecco, oggi Piazza Trieste, in memoria dei soldati caduti appartenenti ad entrambi gli schieramenti. Un secolo e mezzo dopo gli eventi che segnarono il crepuscolo del Regno delle Due Sicilie e l’alba dell’Unità d’Italia, la Provincia di Latina, il Comune di Gaeta e la Scuola Nautica della Guardia di Finanza fermano in una campana artistica in bronzo, opera della Fonderia Marinelli di Agnone, il ricordo di quei soldati che, pur divisi da un diverso ideale di patria, rappresentano insieme le radici dei soldati italiani di oggi. A scoprire il monumento collocato nei giardini di Piazza Trieste, il Presidente della Camera dei Deputati, On. Gianfranco Fini che, al suo arrivo, accompagnato dal Prefetto della provincia, dott. Antonio D’Acunto, passerà in rassegna il reparto d’onore costituito dalla Fanfara della Legione Allievi della Guardia di Finanza, una compagnia con bandiera della Scuola Nautica della Fiamme Gialle presente nell’antica città marinara dal 1948. Lo stesso Presidente della Camera scoprirà anche le due targhe in bronzo donate dalla Provincia al Museo del prestigioso istituto di formazione delle fiamme gialle di mare che in rilievo richiameranno ai visitatori le parole della Preghiera per la Patria e della Preghiera del Finanziere. Presenti il Generale di Brigata Gennaro Vecchione, Comandante della Legione allievi di Bari delle Fiamme Gialle, altre diverse autorità militari, i sindaci del territorio, i rappresentanti delle istituzioni scolastiche anche con nutrite rappresentanze di studenti delle scuole elementari, medie e medie superiori (Istituto Nautico G. Caboto e Liceo Scientifico E. Fermi) di Gaeta.
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