Ancora problemi per i dializzati di Ponza. Infatti la Coop Sociale Dializzati Italia interrompe il servizio di accompagnamento.
La storia è iniziata a marzo quando i 14 dializzati di Ponza denunciavano l’imminente sospensione del servizio di accompagnamento effettuato dalla Cooperativa Dializzati con una macchina appositamente loro dedicata perché era venuto meno il contributo integrativo del Comune di Ponza.
Il servizio, fu attivato fin dal 2006 grazie all’intervento finanziario del Comune che integrava il contributo della ASL di Latina (DGR 1614/2001) per sopperire ai maggiori costi di trasporto sopportati sull’isola rispetto al resto della provincia. . Un appello fu allora lanciato al Comune di Ponza perché ripristinasse il contributo per non far cessare l’importante servizio.
Il Commissario Prefettizio Iadicicco, raccoglie l’appello e per non far interrompere il servizio, in data 3 aprile, eroga il 50% delle somme arretrate. Contestualmente da un lato assicura il ripianamento degli arretrati in tempi successivi e dall’altro s’impegna a versare mensilmente il contributo di 500 euro, invece dei 450 precedentemente stabiliti.
Quindi questione risolta? Invece no!La Cooperativa Dializzati onlus, alza il prezzo e chiede al Comune 1.800 euro al mese d’integrazione. Prendere o lasciare!
Un vero dramma per i dializzati che sono stati abbandonati a se stessi
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