MUNICIPIO VIII: CATARCI, RIFIUTI, SENZA SENSO CIVICO NON C’E’ DIFFERENZIATA CHE TENGA

(AGENPARL) – Roma, 03 ott – “All’avvio della raccolta differenziata dei rifiuti per i quartieri di Roma 70 e per il comprensorio di Via della Fotografia, con il sistema PORTA a PORTA e il sistema STRADALE per tutti gli altri quartieri, capita di imbattersi quotidianamente in materiali abbandonati sui marciapiedi e nei pressi dei cassonetti. Tanto per citare due esempi reali: a via Costantino, nel quartiere San Paolo, non passa giorno che non si rinvengano vecchi elettrodomestici, residui di mobili, sedie e tavoli o materassi; e nei pressi di Piazza 12 ottobre 1492, all’Ostiense vicino ad Eataly, si alimenta continuamente una mini discarica a cielo aperto. Queste pratiche incivili hanno purtroppo degli effetti collaterali devastanti, imponendo cambiamenti nell’organizzazione del servizio – spesso già problematico – e costose pratiche di smaltimento degli oggetti rinvenuti. A Roma esistono numerose isole ecologiche dove è possibile gettare i rifiuti ingombranti, sono programmate le domeniche ecologiche nella sede Municipali e soprattutto l’AMA offre un servizio gratuito a domicilio di smaltimento di oggetti di dimensioni consistenti. Se si vuole intervenire con successo sullo smaltimento dei rifiuti c’è bisogno dell’apporto di tutti, c’è la necessità di una stretta collaborazione tra i cittadini, l’AMA e le istituzioni per aumentare consistemente la differenziazione dei rifiuti e superare contemporaneamente atteggiamenti incivili e di disprezzo della collettività. Poiché ogni rifiuto differenziato viene riavviato a valore, cioè diventa una risorsa, mentre quelli indifferenziati e quelli abbandonati sono un gravoso costo, si rinnova anche un appello rivolto ad AMA ed ai Vigili Urbani per potenziare l’azione di contrasto al fenomeno descritto e a quello ugualmente nocivo del rovistaggio.” – dichiara Andrea Catarci, Presidente del Municipio Roma VIII