Per la Laziomar 10 minuti guadagnati costano 7000€ in più al giorno.
E’ la prima considerazione che sorge spontanea apprendendo le cifre che la Laziomar dovrà sborsare alla SNAV per il noleggio della ‘Don Francesco’ la nave che sostituirà il ‘Tetide’ sulla tratta Formia-Ventotene e viceversa.
Il commento – di regola – segue i fatti. In questo caso abbiamo invertito l’ordine. Rimediamo subito.
Ecco i fatti:
A partire dal prossimo 15 marzo, il ‘Tetide’ dovrà andare in cantiere per lavori per 15 giorni (che potrebbero diventare anche trenta) e occorre sostituirlo. Non possedendo la Laziomar altra nave oltre il Quirino, inadatta alla linea di Ventotene, si deve ricorrere al noleggio a scafo armato (cioè completo di equipaggio) di una nave idonea.
Partono le ricerche di mercato e tra gli altri viene interpellato anche il ‘Carloforte’, che fa la sua offerta: 6.000€/giorno oltre ad altri 1.000 per il combustibile. Tempo di percorrenza 2 h e 20 min.(attualmente il Tetide impiega 2h e 10m).
Offerta rifiutata. Motivazione: nave troppo lenta.
Successivamente sembra, secondo fonti solitamente bene informate, che il nolo sia stato assegnato alla HSC ‘Don Francesco’ della SNAV alla modica cifra di 12.000€/giorno più 2.000€ di carburante.
Si tratterebbe di una maggiore spesa di 7.000 € al giorno. Poiché, si presume che i lavori dureranno non meno di tre settimane, ammonterà a circa 150.000€ il denaro pubblico speso in più, per …risparmiare circa 10 minuti di percorrenza.
Siamo sicuri che 150.000€ sarebbero più che sufficienti per installare finalmente sul ‘Quirino’ l’ascensore per disabili per evitare a questi lo sconcio del viaggio in garage.
In tempi in cui tutti siamo chiamati a fare sacrifici, questo sembra denaro pubblico buttato a mare…
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