(AGENPARL) – Roma, 03 ott – “Come ha detto ieri il Presidente della Camera, Laura Boldrini, il 3 ottobre del 2013 deve diventare una data spartiacque nella storia della migrazione moderna. Una simile strage di uomini in cerca di speranza non deve ripetersi mai più. Purtroppo però le cronache e i numeri ci dicono che c’è ancora tanto lavoro da fare, anche in Europa, nella modifica dei trattati per chiamare alla corresponsabilità tutti i Paesi membri. La comunità internazionale, e non solo il nostro Paese, ha il dovere dell’accoglienza per chi scappa da situazioni di conflitto e carestia. Ma ancor di più bisogna trovare la maniera di accelerare il percorso delle riforme europee per la costituzione di corridoi umanitari, al fine di togliere mercato ai trafficanti di uomini e il Mediterraneo smetta di essere un cimitero di speranze. Vogliamo che il 3 ottobre diventi la Giornata europea per le vittime dell’immigrazione e che nel prossimo Consiglio europeo del 10 ottobre venga presa in considerazione di istituire un meccanismo di asilo politico tra i vari Stati Ue. Inoltre, Frontex plus non può essere solo un’operazione di frontiera, ma serve anche e soprattutto una dimensione umanitaria disearch&rescue affinché tragedie come quelle di Lampedusa non si ripetano mai più. A distanza di un anno il mio personale ringraziamento va a tutti i cittadini di Lampedusa, alla sua amministrazione e ai siciliani che, con coraggio, affrontano ogni giorno l’accoglienza e l’emergenza degli sbarchi. Il Pd sta lavorando ad una serie di misure per favorire le imprese che lavorano ed investono a Lampedusa e la restituzione dei barconi sequestrati ai trafficanti per scopi sociali alle associazioni dell’isola. Affinché da mezzi criminali divengano mezzi di promozione sociale”. Dichiarazione di Micaela Campana, della segreteria Pd, responsabile Welfare.
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