Il Bilancio 2012 presentato dall’amministrazione di centro-destra di Gaeta colpisce la carne viva dei cittadini.

I sacrifici che vengono chiesti ai cittadini in questo primo bilancio dell’Amministrazione Mitrano  sono altissimi e fatti in maniera indiscriminata, senza curarsi minimamente dell’applicazione delle nuove tassa dell’IMU in ragione anche di una progressività in base al reddito posseduto.

Questa manovra crea ulteriore sofferenze economiche tra le famiglie che stanno impoverendo sempre più  poiché va ad aggiungersi all’addizionale IRPEF e alla TARSU e all’aumento delle tariffe  dell’ENEL, dell’acqua, del gas, dei carburanti, dell’IVA sui beni di prima necessità e le addizionali provinciali e regionali che già falcidiano le buste paghe dei lavoratori.

Per alleviare  e modificare in parte storture ed ingiustizie ho presentato un emendamento in qualità di capogruppo di Liberi per Gaeta – PD  per ridurre di un punto l’aliquota per le case concesse in uso gratuito ai figli e nipoti o genitori e nonni  residenti nel nostro Comune  e una riduzione di un punto per gli immobili commerciali non locati in presenza di sfavorevole congiuntura economica. Questo emendamento è stato votato positivamente all’unanimità.

Altro emendamento proposto ed approvato all’unanimità riguarda l’esenzione del pagamento della COSAP, per la durata di un anno dall’apertura, da parte di  nuove imprese su tutto il territorio cittadino.

Al fine di tutelare le famiglie e incentivare e supportare la maternità ho proposto la fornitura di latte artificiale per quelle mamme che si trovano nell’impossibilità di allattare in maniera naturale con redditi medio-bassi.

Per quanto riguarda le rette dell’asilo nido proposte dalla Giunta Mitrano

ho chiesto la rivisitazione delle fasce di reddito per tutelare quelle più basse. Allo stato attuale i cittadini con fascia di reddito che va da 0 a 5.000,00 €. dovrebbero pagare una retta mensile di €. 60,00. E’ inconcepibile!!!

Ho chiesto al Sindaco Mitrano ed alla sua maggioranza di essere seri e sobri nello spendere e soprattutto, proprio per alleviare il carico delle tasse e dei tributi alla popolazione che soffre questa congiuntura, di verificare se già dal primo versamento IMU ci fossero delle somme oltre ogni ragionevole previsione e immediatamente con l’assestamento di bilancio di novembre di ridurre le aliquote presentate. Abbiamo l’impressione che il prelievo sia enorme e che i cittadini in questo momento non ce la fanno ad onorarlo.

Ho votato contro, sulla scorta delle indicazioni del direttivo del Partito Democratico, perché riteniamo che in questo primo Bilancio si poteva essere più cauti nell’imporre le tasse in presenza di questa crisi che già colpisce tutti.

Saremo vigili nel difendere e tutelare gli interessi della collettività lavorando affinché ci sia una riduzione delle imposte a carico dei cittadini per essere giusti ed onesti.

IL CAPOGRUPPO CONSILIARE

Liberi per Gaeta – PD


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