SALERNO. Michele Sarno torna nel Pdl, attacca Bocchino e accoglie la Carfagna: “Io sono un uomo di centrodestra, io voto per Mara”. Tanti i presenti nella serata di oggi, presso il Grand Hotel Salerno, nel convegno ‘La politica per passione’ organizzato da Michele Sarno. L’avvocato ex Fli ha toccato diversi argomenti nel suo intervento in sala e ha annunciato il suo ritorno al Popolo della libertà con un colpo di scena: la presenza di Mara Carfagna: “Tutti possono parlare di politica e tutti hanno il proprio consenso, tutti hanno diritto a essere i primi della classe ma quando ci si misura con l’affetto della gente, lì viene fuori la cifra di ognuno di noi. Tanta gente in un momento del genere è per me un orgoglio.
Vedo che ci sono più persone qui che agli incontri di partito, forse qualcosa vorrà pur dire. Questa è la dimostrazione che esiste una politica differente, i cittadini bisogna parlare sempre e ogni giorno, non soltanto quando si chiede il voto. Ai pigmei della politica dico che possono mettermi davanti tanti ostacoli ma io non mi fermo perché porto avanti un progetto, essere onorevoli non significa entrare in Parlamento. Non voglio polemizzare ma non posso accettare chi vuole il ‘napolicentrismo’, Bocchino non è ne alto ne all’altezza del ruolo politico che gli è stato assegnato. Non accetto che si facciano le liste a Roma a tavolino ed è per questo che ho ritirato la mia candidatura. Ci sono persone che vivono nel sottobosco della politica e che quando vanno in pensione vengono pagati come dei grandi manager. Io non posso votare a sinistra come ha fatto qualche amico, ogni uomo deve testimoniare se stesso, io sono un uomo di centro destra e voterò Mara Carfagna”. E proprio l’ex Ministro e candidata Pdl, Mara Carfagna, è intervenuta nella serata di ieri: grazie Michele per essere tornato a casa, il Pdl è la tua casa e la casa di chi crede in una diversa concezione della politica. Siamo un partito che ha portato avanti grandi riforme, votare il Pdl deve essere una scelta fatta con il cuore e con la testa. Da Salerno deve partire una grande ondata azzurra del Pdl, dovrà travolgere la Campania e l’Italia intera. Il ritorno di Michele è un ritorno importante e noi contiamo sul suo impegno. Il contributo che porta al partito è un contributo importante in termini di idee, in termini di aggregazione e partecipazione, poi la manifestazione di questa sera (ieri per chi legge) ne è la testimonianza”. Al convegno era presente anche Gerardo Motta, consigliere comunale di Battipaglia, anche lui ex Fli: “Noi non possiamo pensare di restare fuori dalla politica e farla gestire da personaggi che non fanno il bene del paese. Io ringrazio Berlusconi che ha fatto un operazione di pulizia. Io ho già scelto il Pdl e l’ho fatto manifestandolo pubblicamente. Con Gianfranco Fini ho parlato e gli ho detto che da parte mia rimane la stima anche se le scelte politiche sono diverse – ha continuato Motta – si è conclusa la mia esperienza con Fli, a mio modo di vedere Fini si circonda di persone incompetenti. I nostri valori, quelli miei e di Michele, non possono essere barattati con niente e con nessuno. Ai cugini di campagna, ovvero ‘fratelli d’Italia’ dico di fare la campagna elettorale contro i vostri avversari e non con i vostri alleati”.
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