(AGENPARL) – Foligno (PG), 01 ott – Negli ultimi giorni i Carabinieri della Compagnia di Foligno hanno denunciato quattro  persone durante i controlli del territorio svolti quotidianamente su tutte le arterie principali ma anche nelle stradine  del centro cittadino.   In particolare i militari del NORM della Compagnia di Foligno hanno intensificato i controlli di polizia sia per prevenire i reati e sia per aumentare il senso di sicurezza percepita nei cittadini reprimendo ogni illegalità, per cui sono state deferite all’A.G. quattro persone per vari reati.  Infatti un giovane 20enne folignate, incensurato, è stato fermato nel centro cittadino da una pattuglia e gli sono stati sequestrati quasi trenta grammi di sostanza stupefacente del tipo Hashish. Immediata la denuncia alla Procura di Spoleto.   Sempre nel centro città i militari del NORM hanno denunciato per porto di armi da taglio anche 32enne cittadino tunisino, con precedenti di polizia, che deteneva senza giustificato motivo un coltello a serramanico di 22 cm senza giustificarne il porto. Sempre in Foligno i militari della Stazione di Scanzano coadiuvati dai colleghi del NORM hanno denunciato un folignate 70enne, che si era messo alla guida della propria autovettura dopo aver alzato un po’ il gomito, infatti si è accertato dopo il controllo con l’etilometro che il tasso alcolemico era di 0,92 g/l ben superiore al limite di 0,50. Subito la patente è stata ritirata ed è scattata la segnalazione alla Procura di Spoleto per la violazione del 186 del C.d.S.. Infine sempre i militari del NORM hanno operato nel comune di Trevi sebbene a ridosso dell’area folignate, denunciando un cittadino marocchino 26enne del luogo che è stato fermato con un’autovettura colma di abiti di note griffe di pregio quali “Burberry, Tommy Hilfinger, Ralph Lauren, Luis Vuitton, Chanel, Fendi e Moncler”, per un totale di sessantacinque capi (pantaloni, maglie, scarpe ecc.), tutti perfettamente contraffatti. Tutta la merce è stata sequestrata è l’uomo è stato deferito alla Procura di Spoleto in stato di libertà per la violazione dell’art. 474 C.P..


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