STRASBURGO- Buone notizie in casa FdI. C’è grande soddisfazione per l’ufficializzazione della nomina di Raffaele Fitto come Commissario europeo e vicesegretario esecutivo della commissione europea, «un’indicazione, da parte della Von Der Leyen, che è espressione di coesione e riforma. Raffaele sarà prezioso grazie alla sua facoltà di calare sul territorio le risorse europee. Una grande responsabilità, mi auguro che anche i colleghi di altre visioni politiche possano convergere per sostenere una candidatura autorevole che, anzitutto, è una candidatura italiana. I pregiudizi ideologici cedano il passo all’appartenenza nazionale» così Nicola Procaccini, co-presidente del gruppo ECR, poco dopo l’annuncio.
«Giorno importante per l’Italia. Giorgia Meloni ha dimostrato come un governo credibile possa ottenere risultati importanti anche a prescindere dal posizionamento politico che abbiamo assunto nella valutazione alla commissione Von Der Leyen II. Importante il riconoscimento dell’esperienza virtuosa accumulata da Fitto sul tema della gestione della politica della coesione, un modello che dall’Italia viene esportato nelle politiche europee» dichiara Carlo Fidanza durante la conferenza stampa.
Per FdI il punto di partenza per questo nuovo percorso sarà la visione comune di un’Europa intesa come organizzazione confederale di Stati «che fanno poche cose ma le fanno bene verso la ricerca di equilibrio».
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