Di Maggio: Passo all’IDV ma resto in consiglio provinciale.

In consiglio Comunale opposizione dura sui contenuti. L’istituzione di un Osservatorio per la lotta contro le mafie la prima iniziativa politica.

Di Maggio lascia il PD e trasloca nell’IDV. La notizia era nell’aria dal tempo della sua candidatura a Sindaco. Ma oggi – nel corso di una conferenza stampa appositamente convocata nella sede elettorale di D i Maggio – ha ricevuto il crisma dell’ufficialità, anche se già ieri erano trapelate alcune anticipazioni. Presente anche il consigliere regionale Vincenzo Maruccio, segretario Regionale dell’IDV e ovviamente il commissario straordinario della sezione di Gae ta, Fabrizio Ciccariello.

Insieme all’ormai ex consigliere provinciale del PD, passano all’IDV, altri 39 iscritti del PD, compresi i sei membri del direttivo del Circolo di Gaeta che facevano riferimento alla minoranza Di Maggio, ed anche diversi dei candidati della lista del Tulipano.

Insomma un trasferimento armi e bagagli, una sorta di occupazione manu militare dell’IDV gaetano, attualmente retto dal commissario Fabrizio Ciccariello il quale, bisogna però dire, è stato tra i principali sponsor di questa operazione.

“Occupazione” che non sembra affatto preoccupare il commissario Ciccariello che in questo modo ha sicuramente allargato la base gaetana del partito di Di Pietro, finora piuttosto asfittica visto il modesto risultato ottenuto alle comunali.

In proposito sono apparse tranquillizzanti le parole pronunciate da Di Maggio “Ritengo di avere una piccola missione da compiere. Ossia quella di far crescere i giovani che sono intorno a noi e che hanno grandi capacità. Sicuramente qualcuno di loro assurgerà a cariche importanti a livello cittadino.” Mancava solo il nome e cognome.

“Passo all’IDV di cui ricostituirò il gruppo Consiliare in Provincia, ma non ritengo di dovermi dimettere da consigliere provinciale, a cui sono stato eletto sotto il simbolo del PD. E’ stata una decisione alla quale sono giunto – ha detto ancora Di Maggio – sia per non lasciare Gaeta senza alcuna rappresentanza istituzionale (dimenticando per qualche momento Sasso), ma sopratutto perchè ritengo che i consensi ricevuti – circa il 25% – non siano tutti frutto di un portato esclusivo del PD, ma anche di altre forze.”

Nel suo intervento l’on. Maruccio ha voluto sottolineare che Salvatore Di Maggio rappresenta un grande ‘acquisto’ per l’IDV e sopratutto smentire le voci di accordi pregressi legati alla candidatura a Sindaco. “Speriamo – ha concluso – di andare presto alle elezioni per dimostrare che c’è un centro sinistra vuole e sa governare”.

Infine Di Maggio ha sottolineato che l’IDV che sta nascendo non sarà una semplice sommatoria tra quello che c’era prima e i 40 nuovi iscritti. “L’IDV sarà una forza viva e operativa che sorprenderà tutti. Già la settimana prossima cominceremo il nostro agire politico, lanciando una raccolta di firme per l’istituzione di un Osservatorio Comunale permanente per la lotta contro le mafie” – ha concluso.