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Il Sindaco di Salerno Vincenzo De Luca di nuovo ospite della trasmissione “La Zanzara” in onda su Radio 24. Il primo cittadino si sottopone alle pungenti domande del conduttore Giuseppe Cruciani. “Bersani sembra abbattuto” esordisce Cruciani. De Luca risponde: “Lei che voleva che facessimo le piroette dopo questo risultato elettorale? La sinistra già parla con il cerotto in fronte. Portiamo il mondo sulle spalle. Fassina? E’ uno di quelli che pur dicendo cose giuste parla come se venisse da un funerale. Obiettivamente il Pd trasmette un po’ di angoscia”.

Cruciani chiede al Sindaco un giudizio sul dopo Napolitano spingendo per un movimento di opinione affinché il Presidente resti a capo della Repubblica: “Napolitano è un personaggio straordinario – dice De luca-. Se non ci fosse stato l’Italia sarebbe scivolata molto in basso. Napolitano sa bene quello che deve fare. Decida Napolitano le cose più giuste per se e per l’Italia”.

 

Sul rilancio di Bersani e sugli otto punti lanciati dal Segretario nella direzione nazionale De Luca dice: “Io vedo tutte le difficoltà drammatiche di questa operazione. Lo sforzo di Bersani va però sostenuto. Questo dato elettorale ha alcuni lati positivi: ci siamo liberati di vecchi tromboni della politica, peccato per Casini eravamo quasi sul punto di…”. E poi – continua De Luca – , c’è un altro grande effetto: adesso sono tutti allo scoperto, tutti nudi davanti all’Italia. Il tempo delle fesserie è finito per tutti, anche per Grillo”.

Tornando agli otto punti di Bersani, De Luca aggiunge: “Sul piano comunicativo siamo alla preistoria nel Pd, non esistiamo dal punto di vista comunicativo. Parliamo una lingua morta. Chi se li ricorda gli otto punti? Facendo così ci facciamo anche rubare le idee da chi le comunica meglio di noi. Le possibilità di Bersani? Ci vuole la zingara per sapere come andrà a finire. Votare subito? Questo dipende da Napolitano anche se mi pare molto complicato. Chi scioglie le Camere e poi votare con questa “zozzeria” di legge elettorale sarebbe assurdo”

Cruciani pungola il sindaco su un ipotetico accordo Pd-Pdl. “Io non avrei nessuna difficoltà a immaginare una grande coalizione. Io non sono per una fissazione antiberlusconiana anche perché un 30 % di italiani ha votato per loro. Però, quando hai le vicende De Gregori, le condanne, la manifestazione contro i giudici ecc. diventa difficile sostenere un ragionamento di questo tipo anche per chi non ha nessun pregiudizio ideologico”.

Poi Cruciani provoca il Sindaco De Luca sul sigaro che Bersani continua ad avere tra le dita e che fu oggetto di una dura reprimenda da parte del primo cittadino di Salerno nel corso di una manifestazione elettorale: “Non solo non lo ha buttato il sigaro ma anche alla conferenza stampa lo aveva in bocca. Renzi è andato via senza parlare? Aveva qualche appuntamento, spero che fosse con qualche persona interessante. Secondo me ha sbagliato ad andare via”

Poi su Grillo e sul Movimento 5 Stelle De luca dice: “Grande rispetto quando uno prende 8 milioni di voti. Chapeau per la campagna elettorale che hanno condotto, nelle piazze, tra la gente. Dentro questo movimento ci sono cose positive. Ho sentito dire che Grillo vuole cambiare il mondo. Il posto è occupato da uno che è arrivato oltre 2 mila anni fa e voleva fare proprio questo. Non accetto l’infantilismo, le furbate, la violenza verbale. Grillo non mi deve rompere le scatole sulla vicenda MPS quando dice arrestateli tutti. Se qualcuno ha qualcosa da dire vada alla procura della Repubblica ma finiamola con le porcherie demagogiche che creano un clima di violenza nel paese.

Torniamo con i piedi per terra. La rete? Io sono rimasto fermo alla rete della Permaflex. Casaleggio? Sembra quei cani di razza con pelo lungo. Io penso che uno che arriva 50 anni e si fa la permanente ogni mattina è capace di qualunque cosa. Dovrebbe andare da un barbiere serio uno che ha i capelli come Casaleggio. Diceva il vecchio Freud che ogni eccesso porta con se il germe dell’autodistruzione. Non abbiamo tempo da perdere. Finiamola con queste palle. Io devo sapere domani mattina se pago gli stipendi ai miei dipendenti oppure no. Lo sa che il governo Monti ha deciso che la Tares si paga a Luglio? E da qui a luglio come si pagano i servizi di igiene urbana?”

Su De Magistri e Ingroia e sull’idillo tra i due ormai finito De Luca glissa preferendo non cadere nella provocazione del conduttore: “Ho visto che c’è stato qualche problema. Lasciamoli ai guai loro”.

Poi Cruciani fa un paragone grosso dicendo “Grillo non assomiglia a Hitler quando parla?” E De Luca risponde: “Quando parla intercetta un tale disgusto che a prescindere da quello che dice ha un effetto liberatorio. Un minuto dopo, però, grillo risponda alle domande sui problemi che abbiamo noi amministratori altrimenti ci ha fatto divertire in questa campagna elettorale ma adesso pensiamo a fare le cose serie per il paese”.


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