(AGENPARL) – Roma, 02 ott –  “Con la presente sono a comunicare che, non essendosi ancora concluse le trattative sindacali con esito positivo presso le sedi competenti la riunione di cui all’oggetto e prevista per il giorno di domani alle ore 9:00 è aggiornata a data da destinarsi e comunque a data successiva al raggiungimento di un accordo tra aziende e parti sociali.”. 

E’ quanto si legge nella comunicazione  della Direzione Generale per la Politica Industriale, la Competitività e le piccole e medie imprese – Unità per la gestione delle vertenze delle imprese in crisi –  del Mise.

I lavoratori sono indignati.
“Prendiamo atto che in questo modo il governo se ne lava definitivamente le mani, lasciandoci al nostro destino” -commentano ad AgenParl i lavoratori di Accenture.
” La speranza che il governo nella riunione di domani avrebbe posto delle condizioni e fatto valere il proprio ruolo, è così definitivamente sfumato – continuano i #262acasa.
“Chiediamo quindi al governo quale sarebbe il suo ruolo in questa vertenza se non come sta dimostrando, quello di semplice notaio e firmatario degli accordi presi”.

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