(AGENPARL) – Bruxelles, 01 ott – “Scelta perversa e controversa”, così l’eurodeputato Marco Zanni ha definito l’indicazione di Jonathan Hill a commissario designato per la Stabilità finanziaria, i servizi finanziari e l’unione dei mercati dei capitali.
Durante le audizioni al Parlamento europeo, Zanni ha dichiarato che “assegnare ad un conservatore inglese amico delle lobby finanziarie il portafoglio sulla stabilità e i servizi finanziari è uno schiaffo che questo Parlamento non può accettare”. Per l’eurodeputato “quando Juncker ha annunciato la lista di candidati commissari, la selezione di Hill è sembrata come un esercizio di satira politica, dove ad ogni candidato è stato assegnato il portafoglio meno adatto. E Hill rappresenta senza dubbio la scelta più perversa e controversa”.
“La sua storia evidenzia come lei sia in enorme conflitto d’interesse e – ha dichiarato Marco Zanni durante l’audizione del commissario designato – quanto sia inadatto per il ruolo assegnatole. Proviene da un paese dominato dal settore finanziario. Vanta una lunga carriera da lobbista di primo piano, a libro paga di tutti quegli interessi finanziari che adesso sarà chiamato a regolamentare. Infine appartiene ad un partito che da sempre al Parlamento Europeo è stato tra i più attivi nel difendere gli interessi degli speculatori”.
Zanni ha concluso il suo intervento con questa domanda: “Di chi farà mai gli interessi un ex lobbista del mondo della finanza?”.
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