(AGENPARL) – Roma, 02 ott – “La proposta di accordo elaborata dalla Thyssen a Terni sulla nuova procedura di mobilità per i dipendenti di Ast sembra molto seducente per i dipendenti però prefigura l’uscita dell’Italia dall’acciaio inossidabile, dal momento che non c’è alcun impegno sul rilancio dell’azione commerciale né sugli investimenti in ricerca e sviluppo e soprattutto si vuole chiudere un forno. Chiediamo al Governo che intervenga perché e’ bene essere chiari. In questo modo in un momento così difficile, così facendo, si indeboliscono ulteriormente le prospettive di rilancio dell’azienda invece che renderla più competitiva e ci si avvia verso la chiusura. Il prossimo passo sarà lo smantellamento. Se Thyssen non è interessata al rilancio dell’azienda che il Governo consideri l’opportunità in tempi brevi di favorirne la vendita a Mittal insieme all’Ilva”. Lo dichiara in una nota il deputato di Scelta Civica, Adriana Galgano, a proposito della nuova proposta di accordo di Thyssen per la procedura di mobilità dei dipendenti Ast.
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