(AGENPARL) – Bruxelles, 01 ott – “Chiediamo di sapere dal commissario designato alla stabilità finanziaria e ai servizi finanziari se le dichiarazioni rilasciate ieri a Vienna dal capo dell’Autorità bancaria europea, Andrea Enria, secondo il quale alcune banche europee non supereranno gli stress test e sono quindi destinate al fallimento, possono concretamente incidere sull’attuale assetto finanziario e destabilizzare il sistema”.
È quanto Fulvio Martusciello, Europarlamentare del Gruppo PPE, membro della Commissione Affari Economici del Parlamento europeo, ha chiesto oggi a Jonathan Hill, Commissario designato alla Stabilità finanziaria, servizi finanziari e unione dei mercati dei capitali, durante l’audizione svoltasi a Bruxelles.
“Sottolineo inoltre – ha continuato Martusciello – che ieri il governo italiano ha rinviato di un anno, al 2017, il pareggio di bilancio strutturale. Lo stesso termine temporale è stato formalizzato anche da Parigi. Portiamo quindi all’attenzione del commissario designato la valutazione della possibilità di ripercussioni già a breve termine a seguito di tali dichiarazioni”, ha concluso Martusciello.
Hill ha poi risposto che “i risultati degli stress test sulla solidità delle banche e del sistema bancario arriveranno a breve e che si tratta di un processo che è stato affrontato seriamente e con rigore i cui risultati saranno sicuramente attendibili. Non sono però ancora in grado di commentare cosa potrà succedere, mi auguro che nel momento in cui avremo una base migliore grazie al meccanismo unico di risoluzione saremo in grado di garantire un sistema migliore per il futuro”.
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