PUGLIA: CONFINDUSTRIA LECCE, I GIOVANI IMPRENDITORI VISITERANNO LA COMIND

(AGENPARL) – Lecce, 01 ott – Forti delle esperienze altamente formative vissute nelle precedenti visite aziendali, i Giovani Imprenditori di Confindustria Lecce riprendono il viaggio alla scoperta delle eccellenze territoriali giovedì 2 ottobre 2014 ore 16.30 presso l’azienda Comind Società Agricola Srl (Tenuta Vantaggianni Sp 109 km.8+900 (prov.le San Pancrazio Salentino Torre Lapillo) 73050 – Villaggio Boncore – NARDO’. La COMIND Società Agricola S.r.l., fondata nel 2007, dall’imprenditore Tommaso De Pasquale, opera nel campo dell’agricoltura e della zootecnia di cui rappresenta un esempio a livello nazionale. Infatti l’azienda è il primo allevamento estensivo di Angus riconosciuto dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali (MIPAAF). L’’Azienda è inoltre socio fondatore dell’Associazione Italiana Aberdeen-Angus, unica razza di bovini allevati nella struttura. “Anche questa volta – afferma la presidente del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Lecce, Viola Margiotta – conosceremo una realtà interessante ed innovativa che ha creduto fortemente in questo territorio e nella capacità di diversificare i propri investimenti. Il titolare dell’azienda, infatti, è impegnato anche in un’altra realtà salentina d’eccezione, la Minermix che si occupa di materiali da costruzione. Da questi imprenditori illuminati, possiamo apprendere valori importanti, quali tenacia, coraggio, costanza, dedizione e, allo stesso tempo, cogliere utili suggerimenti per la nostra attività imprenditoriale. Si tratta di esperienze uniche che abbiamo il piacere di condividere anche con alcuni referenti di istituti scolastici e soprattutto con alcuni allievi dell’Università del Salento, nella convinzione che occorra lavorare ancora molto nella direzione di far conoscere imprese e mondo della formazione, per preparare gli imprenditori del domani”. Comind  ha un ruolo leader in Italia  grazie alla profonda conoscenza del prodotto, alla  massima accuratezza in ogni singolo processo di lavorazione, all’esperienza nella vendita, alla trasparenza nei confronti dei clienti. Infatti la garanzia della razza e della tracciabilità della sua carne é assicurata dal Disciplinare di etichettatura facoltativa approvato dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali (MIPAAF) col numero IT146ET. Il Disciplinare garantisce la rintracciabilità del capo e le informazioni facoltative ad esso collegate lungo tutta la filiera: dall’’allevamento, alla macellazione, al sezionamento fino al punto vendita.