Via libera dalla giunta Polverini al Piano regionale di utilizzazione delle aree del demanio marittimo per finalità turistiche e ricreative.
“Per la prima volta il Lazio si dota del Piano di utilizzazione degli arenili – afferma la presidente Renata Polverini -. Uno strumento di indirizzo e programmazione indispensabile, messo a disposizione del sistema turistico del Lazio, per permettere un corretto uso del demanio marittimo, a tutela del patrimonio pubblico e che dà certezza alle imprese”.
Tra gli obiettivi del Piano: garantire un’utilizzazione programmata e razionale delle aree del demanio marittimo per finalità turistiche ricreative, individuando le aree destinate a tale uso e tenendo conto dei piani dei comuni; stabilire i criteri per l’uso della risorsa nel rispetto delle norme ambientali, urbanistiche.
“Abbiamo superato un vuoto normativo che risale al 2007 – spiega l’assessore regionale al Turismo, Stefano Zappalà –, con un lavoro che ha coinvolto in questi mesi a vario titolo i 600 operatori del settore, le amministrazioni locali e le autorità portuali. Il Pua – prosegue Zappalà – prevede inoltre la necessaria tutela della fascia costiera dal punto di vista ambientale e paesaggistico e, contemporaneamente, l’esigenza di sviluppare le attività turistiche”.
Il Piano introduce due ulteriori criteri di programmazione: la diversificazione dei servizi offerti e la destagionalizzazione, prevedendo inoltre uno studio socioeconomico, analisi statistiche e cartografie.
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