“deComporre” diventa Casa Editrice

Dal 2008 al 2010 parlare nel Golfo di Gaeta di “deComporre” significava indicare alla pubblicazione letteraria indipendente fondata da Ambra Simeone, Max Condreas e Simone Lucciola. Dodici pagine, formato tabloid, date alle stampe con cadenza quadrimestrale e contenenti, per lo più, poesie e racconti brevi con qualche recensione di libri di emergenti e/o esordienti non solo di questo territorio.  In seguito, e precisamente dal marzo 2010, deComporre diventa un’associazione culturale, promotrice di tante iniziative che si susseguono a ritmo frenetico. Serate di letteratura e poesia, collaborazioni con altri sodalizi e con istituzioni, presentazioni di libri. Da qualche mese, poi, si parla anche di “deComporre Edizioni” per indicare la svolta fondamentale che vede i fondatori, (ai quali si è unita la giornalista Sandra Cervone),  pubblicare antologie poetiche, saggi e romanzi  sempre con lo scopo di “divulgare la produzione di autori locali e non, creando una rete di contatti culturali anche con nomi di richiamo del panorama italiano, e non solo”. Un cammino a tappe, quindi, che in pochi anni ha portato il nome di deComporre dal Golfo di Gaeta in varie regioni del Nord e Sud della Penisola, ma anche in  Europa, America Latina, Stati Uniti dove risiedono poeti e scrittori “amici”, incontrati nel tempo. Oltre a giovanissimi autori, infatti, deComporre vanta tra i suoi soci e sostenitori nomi del calibro di Joumana Haddad, Angela Serna, Giampiero Neri, Armando Saveriano, Fabio Ciriachi, Paolo Ciampi, Alda Teodorani, Floriana Coppola.

Il 23 giugno, ad Itri, sarà presentata la prima opera edita. Si tratta della raccolta di racconti brevi di Corrado Iacotucci intitolata “Dell’amore e di altre catastrofi”. In lavorazione un’antologia poetica con versi di Elettra De Giuli, Erenio Fasano, Lorenzo Vazzana.