Mitrano: immigrati, una risorsa da integrare

«Adottare una serie di interventi che puntino a creare le condizioni per una interazione positiva tra immigrati e società d’accoglienza che tuteli la diversità culturale e rafforzi la coesione sociale attraverso un’attività di coordinamento che deve far capo al Comune ». Questi gli obiettivi che il candidato sindaco della coalizione «Per il bene di Gaeta» Cosmo Mitrano intende perseguire in tema di immigrazione ed integrazione. C’era una nutrita rappresentanza di immigrati ieri sera nella sede gaetana dell’associazione «Insieme», costituita nel 2003 per favorire una reale integrazione dell’immigrato nel contesto della cultura italiana e gaetana. «L’associazione – ha spiegato il presidente Maria Grossi – organizza corsi di italiano per stranieri, iniziative per il sostegno allo studio e alla crescita di bambini e ragazzi; sviluppa progetti volti a far conoscere agli italiani le diverse culture di provenienza ed a favorire la crescita di una società più consapevole e multietnica». Sono oltre un centinaio gli immigrati che fanno capo all’associazione: in prevalenza sono donne che svolgono attività di badantato mentre gli uomini, la cui presenza è meno consistente, svolgono attività lavorative di manovalanza.

Nato in Venezuela da genitori emigrati da Gaeta, il candidato sindaco – coadiuvato da Sabina Mitrano, esperta in politiche scolastiche e sociali – ha affermato che «la multiculturalità rappresenta una ricchezza per la nostra città e gli immigrati sono una risorsa da integrare nella nostra comunità». E ha aggiunto che «occorre dare maggiore attenzione e sensibilità verso le differenze, di cultura e di valori, di gruppi o di individui provenienti da paesi comunitari ed extracomunitari». Nel suo programma elettorale ha previsto l’istituzione di una delega speciale alle politiche di integrazione ed immigrazione. La sua amministrazione adotterà misure di sostegno per l’inserimento scolastico dei minori stranieri negli istituti di ogni ordine e grado con l’ausilio di personale specializzato nei servizi educativi e scolastici. Inoltre, «sarà aperto uno sportello dedicato ai cittadini stranieri per la risoluzione di pratiche amministrative». «Gli immigrati – ha concluso Mitrano – rappresentano una grande risorsa potenzialmente rilevante per la nostra economia, ma dobbiamo saper governare i problemi che si presentano sotto il profilo della integrazione sociale e culturale, promuovendo servizi qualificati per la popolazione straniera che facilitino il loro percorso verso una cittadinanza attiva e partecipata».