Tavolo Aniem

Si è tenuta questa mattina presso la sede associativa di via De Bartolomeis a Salerno, la presentazione ufficiale di Aniem Salerno, l’associazione nazionale delle imprese edili. All’incontro con gli organi d’informazione sono intervenuti il presidente di Aniem Salerno Pietro Andreozzi, il direttore regionale Biagio Chiappetta ed il vice presidente regionale Giuseppe Nicotra.

Il presidente di Aniem Salerno Pietro Andreozzi, nel corso del suo saluto introduttivo, si è così soffermato sulla situazione attuale vissuta dal comparto edile salernitano: “La situazione in provincia di Salerno è drammatica. I dati parlano di una percentuale del 14% di disoccupazione nel settore edile.

Purtroppo scontiamo non solo un sistema burocratico paralizzato da legacci assurdi, ma anche la mancanza di dialogo con gli enti pubblici. Per noi imprenditori il project financing resta l’unica opportunità per poter lavorare. Stiamo effettuando un censimento interno tra tutti gli associati Aniem al fine di redigere una relazione esatta sui crediti vantati dalle imprese salernitane nei confronti della pubblica amministrazione”.

Il vice presidente regionale di Aniem Giuseppe Nicotra ha rilanciato l’appello al governatore Caldoro affinchè sblocchi i 400 milioni di euro dei cosiddetti “grandi progetti” della Regione Campania: “Solo per il territorio salernitano abbiamo 200 milioni di euro in opere infrastrutturali, come la bonifica del bacino del fiume Sarno e la difesa della costa salernitana. Ma c’è bisogno di un impegno comune per poter superare lo stallo attuale”.

Telefonicamente, infine, è intervenuto anche il presidente regionale Aniem Patrizio Prisco: “Anche il porto commerciale di Salerno fa parte dei grandi progetti della regione Campania. L’impegno di Aniem al tavolo istituzionale è indirizzato proprio a favorire la ripresa degli investimenti sul territorio, dando una boccata d’ossigeno agli imprenditori”.

Sono 19 i grandi progetti contenuti nel Por Fesr 2007/20013 che rappresentano le scelte strategiche su cui la Regione Campania ha deciso di fondare la propria politica integrata di crescita del territorio.

Si tratta di infrastrutture cruciali per la ripresa economica in grado di raggiungere risultati in termini di sviluppo duraturo. Al centro degli obiettivi della Regione, l’uso sostenibile delle risorse ambientali e la valorizzazione delle risorse naturali con i quali si andrà a ridurre il rischio idrogeologico nell’ottica dell’uso del suolo come difesa a tutela, anche, degli habitat naturali.


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