Ci risiamo, i bambini della scuola Elementare di Ponza centro, sono da tre giorni senza riscaldamento.  Oggi il problema è particolarmente sentito, per via di un netto calo delle temperature. Venerdì scorso, la questione della mancanza del gasolio era stata portata nuovamente all’attenzione del Comune nella persona della Commissaria Iadicicco, dai rappresentanti delle istituzioni scolastiche insieme ad altre criticità come la mensa, la mancanza di un telefono, ecc.
E’ veramente singolare che a meno di un mese dall’ultimo intervento – avvenuto ricorderete il 19 dicembre – i circa 80 bambini della scuola primaria del centro si debbono trovare ancora al freddo e al gelo. Per fortuna il problema per ora non sussiste nelle altre scuole dell’isola. Mentre scriviamo è in corso un riunione di mamme che, dopo aver constatato che il blocco delle forniture è sempre legato alla mancanza di pagamento della precedente fornitura di gasolio, sta valutando se e quale forma di protesta mettere in campo.

* Aggiornamento* Apprendiamo in questo momento che il problema del riscaldamento non investe solo i bambini della Scuola Elementare di Ponza centro. Anche i serbatoi dei plessi di Santa Maria e Le Forna-Cavatella sono rimasti senza gasolio. Infatti sembra che il rifornimento del 19 dic embre scorso sia stato solo di 100 litri per plesso.  Era pertanto facilmente prevedibile che con una quantità così esigua non si potesse andare molto lontano. In giornata il Comune dovrebbe provvedere ad un altro “rabocco” di emergenza…questa volta di 200 litri!

 


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