STRASBURGO – «Salvini esposto ad un processo legale solo perchè ha protetto le frontiere del suo Paese nell’interesse della Nazione e dei cittadini. Inammissibile che l’UE non garantisca tutela a chi protegge le frontiere». Inizia con questa premessa la conferenza stampa indotta dal gruppo dei Patrioti per l’Europa, un incontro voluto fortemente per esprimere solidarietà nei confronti di Matteo Salvini e recuperare l’occasione negata in aula durante la Plenaria di ieri.

«Ringrazio tutti per la solidità e la compattezza. Prima umanamente e poi politicamente, ricordo che la politica sull’immigrazione voluta, contro tutti, da Salvini ha ridotto drasticamente il numero delle vite che sono state perse nel Mediterraneo. La difesa dei confini dell’Unione non può essere considerata un reato» spiega Borchia (Lega) in un intervento seguito da commenti severi rispetto alla situazione giudicata, in maniera unanime, intollerabile.

Secondo «La stessa UE, fin quando finanzierà le ONG, sarà coinvolta nella reti criminali che costituiscono ormai un modello sedimentato di tratta degli esseri umani. Non è Matteo Salvini quello che dovrebbe essere processato. Difendendo i suoi confini, ha difeso anche i miei» dichiara uno dei membri.


Scopri di più da eu24news

Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.