Vannacci? Importante per la Lega, non fonderà un suo partito
Forte Dei Marmi – Il Ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, Matteo Salvini, non le manda a dire a Ursula Von Der Leyen.
Chiamato a rispondere alla Versiliana di Forte dei Marmi a una domanda sull’Ue dal direttore del Giornale, Alessandro Sallusti, attacca a tutto tondo sul Green deal.
“Il centrodestra italiano – spiega il ministro – era già su posizioni diverse a Bruxelles negli scorsi anni e così sarà ancora senza che questo metta a rischio gli interessi nazionali. Per me la conferma della commissione Ursula è un problema. Tecnico, economico, industriale. La vecchia commissione ha infatti confermato certe posizioni. Il Green deal – prosegue -è un problema per Italia ed Europa perché se viene confermato che entro il 2035 in tutti gli autosaloni europei si potranno solo comprare o vendere auto elettriche, questo non sarà un vantaggio”. Perché? “La maggior parte di auto elettriche è la Cina, che è tra i Paesi che emettono più CO2 al mondo. Allora se noi facciamo uno sforzo per ridurla, capite ben che la Lega farà di tutto per fermare questa idea assurda. Il Green deal, così come è applicato, è ideologico e una sciagura. Noi stiamo investendo sul ferro, sui treni”. Circa 650 milioni di euro per la sicurezza della rete ferroviaria con 1500 cantieri attualmente aperti. E poi un dato: “Il tasso di puntualità è dell’81 per cento per gli intercity e oltre il 90 per centro regionali.
L’unico modo per essere green è investire sui binari e non investire sull’auto elettrica”.
Sulle polemiche sul generale Vannacci affonda: “È una bravissima persona. Se uno è così brutto e cattivo per giornali come Repubblica, allora ho deciso di conoscerlo. Ho messaggiato ieri con lui. Non sta fondando nessun partito da solo. Il 6 ottobre sarà sul palco di Pontida e penso che con le sue idee possa essere parte di una squadra che può cambiare in meglio questa Italia e questa Europa. Dico lo stesso per la signorina Salis. Se gli italiani mettono sullo stesso piano un ex comandante della Folgore, che ha difeso l’Italia in Iraq e Afghanistan, con una che occupava case, dico agli italiani: votatela forte, ma guardate bene ciò che fa”.
E ancora sulla manovra : Escludo che ci sia una manovra lacrime e sangue. Quella la lasciamo a Monti. Sarà una manovra equilibrata”.
Poi preannuncia la sua presenza al salone nautico di Genova: un settore fondamentale per i posti di lavoro. “Ci andrò – dice – perché si torna a votare in un paese come la Liguria perché qualche giudice ha deciso di sequestrare il presidente della Regione legittimamente eletto dai cittadini”.
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