Bruxelles – l’Unione Europea ha erogato la prima tranche di un pacchetto di sostegno finanziario d’emergenza destinato all’Autorità Palestinese (ANP), per un totale complessivo di 400 milioni di euro. Di questa somma, 150 milioni di euro sono stati distribuiti tra sovvenzioni dirette e una linea di credito fornita dalla Banca Europea per gli Investimenti (BEI). Questo intervento, annunciato lo scorso 19 luglio, mira ad affrontare le difficoltà finanziarie urgenti dell’ANP e a sostenere un programma di riforme significative. Ursula von der Leyen, presidente della Commissione Europea, ha riaffermato l’impegno dell’UE a sostenere l’Autorità Palestinese in un momento così critico, sottolineando che un’ANP forte e riformata è essenziale per raggiungere la soluzione a due Stati, vista come l’unico percorso verso una pace duratura tra israeliani e palestinesi. La prima tranche di sostegno comprende 58 milioni di euro destinati a coprire stipendi e pensioni dei dipendenti pubblici in Cisgiordania, oltre a supportare le famiglie più vulnerabili. La BEI ha messo a disposizione 92 milioni di euro attraverso una linea di credito all’Autorità Monetaria Palestinese. Ulteriori pagamenti sono previsti nei mesi di agosto e settembre e saranno legati ai progressi nelle riforme attuate dall’Autorità Palestinese.
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