(AGENPARL) – Roma, 02 ott – Si è tenuta questa mattina, presso la sede di Think&Link, la tavola rotonda sui Piani di azionariato diffuso e le future politiche industriali, organizzato dall’associazione culturale Ares e Think&Link, società di consulenza legislativa.
Obiettivo dell’evento è stato quello di promuovere la funzione economico e sociale dell’azionariato diffuso in termini di incremento della competitività e redditività dei sistemi aziendali, anche alla luce del comma 180 della Legge di Stabilità 2014 che ha istituito un fondo per i PAD.
Al dibattito, moderato dal giornalista di Repubblica Roberto Mania, hanno partecipato il sottosegretario dell’Economia e delle Finanze, Pier Paolo Baretta, l’ex ministro del Lavoro Tiziano Treu, il direttore finanziario di Decathlon Lorenzo Mian, il direttore finanziario di Leroy Merlin Mauro Carchidio e Giuseppe Sacco, professore di politica economica internazionale.
“L’incontro di oggi è nato dalla esigenza di valorizzare e rilanciare le sempre più diffuse esperienze di azionariato dei dipendenti; anche per capire come poter meglio organizzare la grande massa finanziaria che attorno ai piani di azionariato si è messa in movimento.
Siamo di fronte ad uno sviluppo del capitalismo verso una interessante dimensione sociale di democrazia economica e partecipazione – ha dichiarato il sottosegretario Baretta -. In Parlamento ci sono numerose proposte di legge che colgono una sensibilità diffusa e trasversale tra gli schieramenti”. Secondo il sottosegretario “bisogna ripartire da quanto già previsto dalla Legge di Stabilità 2014 ed ampliarlo; ma, anche, diffondere queste esperienze in ambito aziendale e territoriale”..
Dello stesso avviso l’ex ministro Treu che, dopo aver descritto il quadro legislativo degli ultimi anni, ha auspicato un intervento normativo e fiscale a favore dei PAD, perché “in un momento come questo di stagnazione salariale, se ci fossero delle forme di salario partecipato queste potrebbero ridare fiato all’economia e tonificare la domanda”.
La tavola rotonda è stata l’occasione per presentare i casi di successo di azionariato diffuso che riguardano Leroy Merlin e Decathlon. “Con l’azionariato diffuso il collaboratore, che può disporre di tutte le informazioni necessarie sull’azienda, è maggiormente consapevole e responsabilizzato – ha affermato il direttore finanziario di Leroy Merlin Mauro Carchidio – . L’azionariato è diventato un elemento indispensabile per la crescita aziendale”. Anche in Decathlon, ha spiegato il direttore finanziario Lorenzo Mian, “questa forma di partecipazione dei lavoratori alla vita e al rischio dell’azienda sta crescendo e presto vogliamo metter in piedi anche la partecipazione agli utili. Speriamo ci possano esser passi in avanti dopo il comma 180 della Legge di Stabilità”.
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