SESSIONE SOI 13 – COMUNICAZIONI SU GLAUCOMA, DIAGNOSTICA STRUMENTALE, RETINA MEDICA, RETINA CHIRURGICA, TUMORI OCULARI

foto daniela 1

SALA MALTA mercoledì 28 novembre 2012 ore 12:00 – 13:20

C09 – RIABILITAZIONE VISIVA CON BIOFEEDBACK MICROPERIMETRICO NEL GLAUCOMA AVANZATO

D. Domanico1, M. Salomone2, I. Domanico2, E.M. Vingolo2
1 U.O.C. Oftalmologia, Ospedale S. Maria Goretti, Latina
2 Oftalmologia, Università La Sapienza ‑ Polo Pontino, Latina

 

Obiettivo: Valutare l’efficacia della riabilitazione visiva con Biofeedback Microperimetrico nei pazienti con glaucoma avanzato, per dare un’esatta definizione della stabilità e della localizzazione della fissazione (PRL) attraverso il monitoraggio con microperimetria. Il Biofeedback è una tecnica psicofisiologica per controllare volontariamente un parametro non volontario, reso percepibile attraverso un controllo visivo e acustico del parametro.

Materiali e Metodi: 
10 pazienti (14 occhi) con glaucoma avanzato (rapporto cup-to-disk ≥ 0,7 o rapporto cup-to-disk asimmetria ≥ 0,2 tra occhi adiacenti) sono stati sottoposti ad un protocollo riabilitativo che consisteva in: un questionario di 25-item(punti) (Questionario dell’Istituto Nazionale della funzione Visiva, NEI-VFQ-25); misura dell’acuità visiva per vicino e per lontano (BCVA); microperimetria con soglia di strategia 4-2, stimolo Goldmann III con lo studio della fissazione e della sensibilità della retina nell’individuare aree scotomatose e nel localizzare PRL (locus retinico preferenziale) mediante la valutazione della fissazione; Test di velocità di lettura (parole al minuto); 10 sessioni di allenamento (uno a settimana) con Biofeedback Microperimetrico (10 minuti per ciascun occhio) ripetute dopo 4 mesi e 8 mesi. Al termine della seduta riabilitativa vengono ripetute: microperimetria con modalità follow-up, prova di fissazione; acuità visiva per vicino e per lontano e test di velocità di lettura. L’analisi statistica è stata effettuata utilizzando lo Student t-test i cui valori di p inferiori a 0,05 sono stati considerati statisticamente significativi.
Risultati: Sui 14 occhi esaminati e riabilitati, alla fine del protocollo di riabilitazione 11 occhi hanno dimostrato un miglioramento della fissazione da instabile a relativamente instabile ed il locus della fissazione è diventato da prevalentemente eccentrico a prevalentemente centrale. In 9 occhi la fissazione è diventata da relativamente instabile a stabile con un miglioramento del locus di fissazione da scarsamente centrale ad una fissazione prevalentemente centrale. La sensibilità retinica principale è passata da 5.8±2.8 dB a 7,6±3,2 dB (p = 0,0473); l’acuità visiva per lontano e per vicino è migliorata (p = 0,0352); velocità di lettura è diventata 31,4 ± 4.3 parole / minuto a 55,6 ± 3,2 parole/minuto (p = 0,0498).Conclusioni:I nostri risultati mostrano che la riabilitazione con Biofeedback Microperimetrico è un utile mezzo per: migliorare la stabilità di fissazione in pazienti con glaucoma avanzato, stabilizzare il PRL ed aumentare l’acuità visiva migliorando la qualità di vita dei pazienti.

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