Zingaretti (PD): “Destre stanno portando l’Europa verso una strada sbagliata tagliando gli investimenti”

Strasburgo – “Non è l’Europa che ha scelto una strada sbagliata, sono i governi europei di destra che stanno portando l’Europa verso la strada sbagliata tagliando gli investimenti, in particolare su formazione, sviluppo, ricerca e il programma Erasmus così amato dalle nuove generazioni. Troviamo una grande contraddizione. Nella sessione successiva a quella in cui Draghi ha spronato l’Europa ad investire per ricostruire un modello europeo del futuro, il Consiglio, non ascoltando questo invito, propone al Parlamento dei tagli di bilancio su queste voci. Bene ha fatto il Parlamento a rigettare questa impostazione rinunciataria” così Nicola Zingaretti, capodelegazione Pd, durante un punto stampa all’indomani del primo via libera all’Eurocamera al ripristina di 1,52 miliardi che il Consiglio Ue ha proposto di tagliare per il 2025..

“È anche una contraddizione che questo avviene mentre si propongono dazi sulle auto elettriche cinesi. Da una parte, si scelgono misure protettive, dall’altra si taglia sulla ricerca anche rivolta agli atenei mentre invece dovrebbe essere la strada per recuperare un gap tecnologico e d’innovazione che l’Europa ha perso. Io e Lupo abbiamo votato contrari a questa proposta del Consiglio. Facciamo un invito al governo italiano, alla Presidente Meloni, ai governi di destra: ripensate questa strategia e aderite ad una visione di Europa che investe nel futuro” continua Zingaretti per raccontare un evento che “ha una grandissima valenza politica per il contenuto e per il momento nel quale avviene”

Si pronuncia poi sul tema della libertà di stampa su cui negli ultimi mesi si sta facendo molta pressione.
“Il numero di giornalisti morti ha raggiunto livelli inimmaginabili. Con l’On. Ruotolo abbiamo presentato un’interrogazione urgente al Commissario Borrel per intervenire sull’escalation contro i giornalisti della RAI da parte della Russia. Non ci stancheremo mai di dire che la guerra, le armi non sono mai la soluzione o la via giusta per risolvere conflitti”.