UE, SCUDERI (VERDI): ENERGIVORE SCHIACCIATE, SERVE PERCORSO CHIARO PER USCIRE DA FOSSILI

Strasburgo – “Senza una strategia chiara, le industrie energivore in Europa rischiano di diventare un ricordo del passato, schiacciate tra costi dell’energia insostenibili e una transizione ancora troppo lenta. Non possiamo permetterci di rimanere indietro, abbiamo bisogno di investimenti notevoli, che devono essere collegati ad una transizione giusta, che a sua volta tuteli le nostre persone, migliori la qualità del lavoro e non permetta delocalizzazioni”. Così l’europarlamentare dei Verdi Benedetta Scuderi, intervenendo nella plenaria di Strasburgo.

“È necessaria in questo senso – ha proseguito Scuderi – una tabella di marcia chiara per uscire dai fossili, con annesse tecnologie ed investimenti. Ogni nuovo euro investito oggi in gas fossile è un euro sprecato per la decarbonizzazione, che invece è un’opportunità industriale enorme per la competitività e per la transizione. Basta inseguire false soluzioni: idrogeno blu e cattura del carbonio non ci salveranno. L’efficientamento, l’elettrificazione diretta e la circolarità sì. Perché il miglior materiale è quello che abbiamo già prodotto, e il miglior modo per usare meno energia è usarla meglio”.

“Tuttavia, il mercato dell’energia frena questo cambiamento. Abbiamo bisogno di un sistema che renda conveniente la scelta giusta: separare il prezzo dell’elettricità da quello del gas, rendere più accessibili i contratti di fornitura a lungo termine, garantire prezzi stabili per le imprese, migliorare le reti elettriche e adattare le tariffe in base agli orari di consumo. Il CBAM è uno strumento fondamentale e deve essere migliorato e rafforzato. Soprattutto, il sistema fiscale deve smettere di premiare il passato. L’industria europea può essere, e deve essere, il motore della transizione, ma servono coraggio e visione politica”, ha concluso.

#TransizioneEnergetica #IndustriaSostenibile #EnergieRinnovabili #Decarbonizzazione #FuturoVerde #CompetitivitàSostenibile #StopFossili #Elettrificazione #EconomiaCircolare #InnovazioneEnergetica