Il Ministro dell’Ambiente italiano commenta l’esclusione dei biocarburanti dal 2035.
BAKU, 19 NOV – Durante un’audizione al Parlamento europeo, il commissario europeo all’Energia, Wopke Hoekstra, ha affermato che i biocarburanti non verranno inclusi tra le opzioni energetiche post-2035, decisione che ha suscitato reazioni nel settore ambientale e industriale.
Gilberto Pichetto, Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica italiano, ha commentato la situazione, sottolineando che “credo che non potesse dire diversamente in questo momento. L’Europa si presenta senza la nuova Commissione, quindi bisogna rendersi conto che qualche difficoltà nelle dichiarazioni c’è.”
L’audizione di Hoekstra ha sollevato preoccupazioni circa il futuro delle politiche energetiche europee, in particolare riguardo alla strategia di decarbonizzazione e al ruolo che i biocarburanti potrebbero giocare nel mix energetico del continente. L’Italia, che ha investito significativamente nella ricerca e produzione di biocarburanti, vede questa esclusione come un potenziale ostacolo al raggiungimento di un modello di trasporto sostenibile.
Il ministro Pichetto ha sottolineato la necessità di un approccio più inclusivo e flessibile nelle politiche di transizione energetica, considerando anche le attuali dinamiche politiche europee e l’assenza di una nuova Commissione pienamente operativa.
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