Strasburgo (eu24news) – Un altro voto importante al Parlamento europeo, riunito in plenaria a Strasburgo, questa volta sul Regolamento sulla deforestazione. Grazie agli emendamenti del Gruppo dei Conservatori e Riformisti (ECR), di cui fa parte Fratelli d’Italia, verranno rinviati e persino eliminati alcuni obblighi per gli operatori e i commercianti, che avrebbero comportato inutili costi e nuova burocrazia. È il caso dei comparti legati al settore forestale, come le segherie e le filiere di lavorazione del legno, dei produttori di mobili, degli allevatori di bestiame, così come dei produttori di caffè e dei settori della carta e dell’editoria.
Le modifiche, sottolinea Antonella Sberna, vicepresidente del Parlamento europeo ed eurodeputata di Fratelli d’Italia/ECR, ruotano attorno a tre elementi principali: il posticipo generale dell’entrata in vigore del Regolamento di un anno per tutte le imprese, una clausola di revisione già entro il 2026 per considerare l’impatto sugli operatori e valutare nuove modifiche, infine la dichiarazione di “dovuta diligenza” sarà richiesta solo per coloro che immettono per primi il prodotto sul mercato.
“Un risultato ottenuto grazie alla maggioranza Giorgia, al centrodestra unito in Parlamento su proposte di buon senso, in un momento cruciale per l’economia in cui dobbiamo salvaguardare la competitività delle nostre imprese”, dichiara Sberna a margine del voto di oggi in Aula.
Il rinvio del Regolamento sulla deforestazione sarà per i micro e piccoli operatori di ulteriori sei mesi rispetto a quanto previsto in generale. “Una vera e propria boccata d’ossigeno, in un momento in cui l’ideologia Green rischiava di soffocare l’economia. L’Europa torna a parlare con la voce dell’inventiva, dell’ingegno e della produttività che l’hanno resa grande. Si restituisce così spazio alle imprese, agli agricoltori e ai cittadini, offrendo finalmente un quadro più equilibrato e meno punitivo”, prosegue Sberna.
Per micro e piccoli operatori la procedura delle dichiarazioni sarà ancora più snella, in quanto andrà presentata una sola volta e aggiornata solo se ci sono cambiamenti importanti. La quantità annuale delle importazioni potrà essere indicata come stima e sarà necessario fornire solo gli indirizzi degli stabilimenti, non di tutti i terreni. Le stesse semplificazioni valgono anche per imprese miste che superano di poco la soglia dei piccoli operatori.
Un regime semplificato valido anche per le imprese miste che superano di poco la soglia del piccolo operatore, come ad esempio un hotel con altre attività.
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