Milano – “Sono convinta che il modello dello ius sanguinis, che considera cittadino italiano chi nasce da un genitore italiano, sia obsoleto e non faciliti l’integrazione né aiuti i giovani nel loro inserimento sociale e formativo.” Afferma Letizia Moratti, eletta a Bruxelles con Forza Italia, durante un’intervista ad Avvenire. “Il nostro Paese è cambiato: accogliamo migliaia di stranieri ogni anno. Accogliere deve significare integrare pienamente. La proposta di Forza Italia sullo ius scholae va in questa direzione, favorendo maggiore inclusione sociale.” Moratti aggiunge: “La cittadinanza non può più essere affrontata solo dai singoli Stati membri dell’Unione Europea. Ogni Stato ha le proprie regole, con squilibri evidenti; è indispensabile un’armonizzazione europea.” Conclude: “Il dibattito potrebbe ritornare a una Costituzione europea, una carta comune dei diritti. L’idea è di creare un intergruppo a livello del PPE che promuova un’iniziativa trasversale. Forza Italia è l’unico partito italiano di governo a sostenere la maggioranza Von Der Leyen e rivendichiamo con determinazione questa posizione. Siamo convinti di poter incidere positivamente, partendo da questo argomento cruciale.”


Scopri di più da eu24news

Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.