Strasburgo – “Oggi una bruttissima pagina al Parlamento europeo”. Anna Maria Cisint esprime con rammarico la delusione che nelle ultime ore sta pervadendo gli animi del suo gruppo, i Patrioti per l’Europa, per le reazioni che alcuni eurodeputati hanno manifestato in aula dopo l’intervento del primo ministro Orban.
“La sinistra, del resto, è democratica solo quando vince. Il primo ministro Orban, nel suo semestre ungherese avrebbe voluto raccontare. Aveva infatti iniziato a dare un’idea di futuro, di come si affronta l’immigrazione clandestina, di agricoltura, di economia, di vita delle persone, ma è stato aggredito ed offeso, come siamo stati offesi tutti noi”.
“La democrazia è in primis il rispetto del voto e oggi la sinistra ha dimostrato di non avere rispetto, quella stessa sinistra che ha dimenticato ormai il Qatar gate di cui non si parla più e che ha portato, per farle evitare il carcere, la Salis e la Rackete nel Parlamento europeo. Questa sinistra oggi ha offeso un’istituzione che vuole guardare al futuro ma che oggi ha dimostrato, in una pagine buia, che cosa non vuol dire la democrazia” ha concluso il membro della Lega.
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