Strasburgo – Il Parlamento europeo ha dato il suo consenso al nuovo Collegio dei Commissari, confermando Ursula von der Leyen alla guida della Commissione Europea per il suo secondo mandato. Con 370 voti favorevoli, 282 contrari e 36 astensioni, la nuova Commissione europea si prepara a entrare in carica ufficialmente il 1° dicembre 2024, dopo la nomina formale da parte del Consiglio europeo.
La votazione, avvenuta per appello nominale, ha concluso un lungo processo di valutazione, che ha incluso audizioni pubbliche tra il 4 e il 12 novembre per verificare l’idoneità dei candidati. La presidente del Parlamento, Roberta Metsola, e Ursula von der Leyen hanno successivamente incontrato la stampa per commentare i risultati.
Nel suo discorso introduttivo prima del voto, von der Leyen ha delineato le priorità della nuova Commissione, a partire da una strategia per la competitività europea, necessaria per colmare il divario tecnologico con Stati Uniti e Cina. Tra gli obiettivi principali figurano:
- Rafforzare la sicurezza e l’indipendenza strategica dell’Europa.
- Implementare il Green Deal europeo, con iniziative come un accordo industriale pulito e il rafforzamento dell’economia circolare.
- Investire nel mercato unico della difesa, aumentando la spesa per la sicurezza.
“La sicurezza dell’Europa sarà sempre la priorità di questa Commissione”, ha dichiarato von der Leyen, ribadendo l’importanza di un’Europa unita e resiliente di fronte alle sfide globali, inclusi i conflitti in Ucraina, Medio Oriente e Africa.
Il dibattito che ha preceduto la votazione ha visto una pluralità di opinioni. Molti deputati hanno sottolineato la necessità di un’azione rapida per affrontare le sfide globali, sostenendo iniziative per la competitività, la difesa comune e la transizione energetica. Tuttavia, non sono mancate critiche verso il nuovo Collegio dei Commissari, con alcuni deputati che hanno espresso disapprovazione per le nomine e le priorità proposte.
La nuova Commissione entrerà ufficialmente in carica il 1° dicembre, assumendo il compito di guidare l’Unione Europea nei prossimi cinque anni. Il Parlamento europeo monitorerà l’attuazione degli impegni presentati, assicurandosi che la Commissione mantenga le promesse fatte ai cittadini europei. La sessione plenaria e la conferenza stampa sono state trasmesse in streaming sul Centro multimediale del Parlamento europeo, garantendo la massima trasparenza dell’intero processo decisionale.
Con questo nuovo inizio, l’Unione Europea si prepara ad affrontare le sfide globali con maggiore coesione e determinazione, puntando a rafforzare il suo ruolo strategico nel mondo e la qualità della vita dei suoi cittadini.
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