Mosca – Al vertice dei BRICS, il presidente russo Vladimir Putin ha incontrato il segretario generale dell’ONU, António Guterres. I colloqui hanno riguardato le crescenti tensioni globali, tra cui la guerra in Ucraina, il coinvolgimento della Corea del Nord e i prestiti europei a Kiev. Il vertice avviene in un clima internazionale teso con sviluppi militari e diplomatici significativi.
Il Pentagono ha confermato circa 3.000 soldati nordcoreani in Russia per supportare l’esercito russo. Fonti sudcoreane prevedono un aumento di questi numeri. Seul è profondamente preoccupata per questa collaborazione che potrebbe destabilizzare la regione.
La guerra in Ucraina continua a influenzare gli equilibri internazionali. L’Unione Europea ha annunciato prestiti a Kiev per 35 miliardi di euro per sostenere l’economia e le operazioni militari. Mosca ha risposto distruggendo un missile ucraino diretto in Crimea.
Le forze ucraine hanno distrutto 40 droni russi lanciati su città come Odessa e Kiev. La difesa aerea ha impedito danni significativi, ma gli attacchi aerei notturni continuano a terrorizzare i civili e a mettere sotto pressione le infrastrutture.
Nonostante l’incontro tra Putin e Guterres, una soluzione al conflitto sembra lontana. Le tensioni aumentano e la Corea del Nord appare più coinvolta, alimentando l’incertezza geopolitica.
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