Washington (eu24news) – Prende ufficialmente il via oggi la missione della presidente del Consiglio Giorgia Meloni a Washington, dove incontrerà il presidente degli Stati Uniti Donald Trump per un vertice ad alto livello sui principali dossier economici e geopolitici globali. Al centro del colloquio: dazi commerciali, relazioni con la Cina, difesa comune e la tenuta dell’economia mondiale.

Secondo quanto comunicato dalla Casa Bianca, il programma prevede alle 12:05 ora locale (18:05 italiane) un pranzo riservato nella Cabinet Room, seguito alle 13:00 (19:00 italiane) da un bilaterale nello Studio Ovale. L’incontro sarà aperto alla stampa solo per una breve sessione fotografica e di dichiarazioni. Non è prevista una conferenza stampa congiunta al termine del vertice.


Crescita globale a rischio: Fitch taglia le stime, pesano i dazi USA

Sul tavolo delle discussioni pesa l’allarme sulla crescita globale. Fitch Ratings ha rivisto al ribasso le previsioni del PIL mondiale, stimando una crescita inferiore al 2% nel 2025, con un calo dello 0,4% rispetto alle previsioni precedenti. Il rallentamento è attribuito in gran parte alla nuova politica tariffaria dell’amministrazione Trump, che ha riacceso tensioni commerciali e innescato reazioni a catena nei mercati globali.

Questa mattina, le borse europee hanno aperto in calo, risentendo delle incertezze su scambi e investimenti internazionali.


L’aut aut di Trump sulla Cina: “O con noi o con Pechino”

Trump ha chiarito la strategia americana: utilizzare i dazi come leva politica per ottenere l’isolamento della Cina. In cambio, gli Stati Uniti promettono una riduzione delle tariffe verso i partner “fedeli”.
“Con i dazi stiamo incassando cifre record, l’inflazione è in calo: promessa mantenuta”, ha dichiarato il presidente USA.

La risposta cinese, però, non si è fatta attendere: dopo le ritorsioni su terre rare e Boeing, Pechino ha sospeso le spedizioni di merci da Hong Kong agli Stati Uniti, alimentando un nuovo fronte di tensione commerciale.


Un’Italia in prima linea tra USA, UE e sfide globali

Meloni arriva a Washington con l’obiettivo di mantenere una posizione di equilibrio tra Europa e Stati Uniti, pur ribadendo l’importanza di tutelare gli interessi strategici italiani in un contesto globale sempre più instabile. Sebbene non parlerà a nome dell’UE, la premier potrebbe favorire un futuro incontro tra Trump e i vertici europei, rafforzando il ruolo dell’Italia come ponte diplomatico tra le due sponde dell’Atlantico.


Scopri di più da eu24news

Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.