Roma – Questo pomeriggio sono partite le audizioni dei 26 candidati commissari Ue. Si tratta di un passaggio fondamentale, il penultimo, prima della formalizzazione del nuovo Esecutivo europeo: i commissari devono mostrare di avere le competenze necessarie e la capacità di affrontare le problematiche del ruolo per l’Europa.

Il programma delle audizioni prevede che si svolgeranno da lunedì a giovedì per i candidati commissari, mentre per i sei vicepresidenti saranno auditi il 12 novembre. Tra questi, ci sarà il Ministro Raffaele Fitto.

I primi ad essere auditi sono stati l’uscente l’uscente Maros Sefcovic – slovacco, confermato da indipendente dal premier Robert Fico e candidato ad assumere il ruolo di Commissario al commercio e alla Sicurezza economica – e il socialista maltese Glenn Micallef, il più giovane, candidato alla Cultura. Dopo di loro, sarà il turno del greco Apostolos Tzitzikostas, del Partito popolare europeo (Ppe), destinato al portafoglio trasporti e turismo, e infine, del lussemburghese Cristophe Hansen, popolare, che nel prossimo esecutivo Ue dovrebbe essere responsabile dell’agricoltura.