(AGENPARL) – Foligno (PG), 02 ott – Il SoundBBQ riapre per la stagione invernale, con un nuovo programma musicale. Il locale nasce dalle ceneri del Barrio Social Club, completamente rinnovato al suo interno per poter accogliere più gente, e con una sala musica completamente rinnovata nell’acustica. L’atmosfera del locale è calda ed accogliente, l’arredamento è stato tutto realizzato in maniera artigianale, mescolando materiali come pietra e legno, e ferro in un mix tra antico e moderno. La sala dove c’è il palco è stata completamente ripensata con un nuovo soffitto e luci soffuse ideali per ascoltare la musica dal vivo, o ballare con i dj ospiti della serata. Il SoundBBQ nasce dietro all’idea di portare la musica nel centro della città, scommessa non facile oggi visto le numerose polemiche estive riguardo la movida, ed il desiderio di avere un posto dove fare musica e divertirsi che si ispira all’idea di piccolo club di musica, a metà strada tra i locali spagnoli della ramblas, ed i club underground di berlino o londra. Per creare una buona atmosfera, non può mancare da bere e da mangiare, per questo il SoundBBQ ha scelto di offrire una selezione di birre artigianali italiane ed estere, oltre ad una cantina fatta dei migliori vini italiani da accompagnare da aperitivi e piccoli sfizi culinari che la cucina del locale offre a tutti quelli che decideranno di passare la serata. Le dimensioni del locale (volutamente piccole in controtendenza rispetto ai grandi locali di musica), infatti non solo permettono di ascoltare la musica dal vivo, ma di viverla a stretto contatto con chi suona, che è a pochi passi sul piccolo palco del locale, un modo diverso di vivere la notte, dove scambiare quattro chiacchiere con gli amici, e con gli artisti che suonano, un po’ come sentirsi nel proprio salotto di casa. La direzione artistica del locale, rispecchia questa idea di condivisione della musica, tra pubblico ed artista, e l’atmosfera cordiale e casalinga. Quindi la scelta è ricaduta prevalentemente su gruppi musicali di pochi componenti che prevalentemente suonano unplugged. Quindi grande spazio alla musica blues e rock, ma anche cantautori italiani, one man band, e poi naturalmente non ci dimentichiamo di promuovere i gruppi emergenti della regione. Non solo musica dal vivo ma anche dj-set con i quali passare la serata in compagnia dei dj più conosciuti della zona, il venerdì infatti il SoundBBQ si trasforma in un piccolo club dove ballare e divertirsi con gli amici. Ogni mese della stagione invernale del locale, avrà il suo tema principale, ad ottobre si parte naturlamente con un omaggio alla germania e alla festa della birra, quindi “octobermusikfest” sarà il tema del mese, che prevede di offrire le birre tedesche dell’october fest, da accompagnare con gustosi pretzel e panini al formaggio, ma anche piatti a cena come lo stinco di maiale marinato alla birra e patate da gustare tutti i sabato sera su prenotazione. Ricca di nomi e generi musicali è la programmazione musicale del mese di ottobre, si parte con la festa di apertura Venerdì 3 ottobre con il frivolo e spensierato party PuttanPOP (un mix di pop che ha la leggerezza degli anni novanta, i gingilli dei sessanta, l’ambiguità dei settanta, il delirio degli ottanta) un appuntamento mensile che rallegrerà tutti i primi venerdì del mese, chi è in cerca di divertimento scanzonato, di gusto del revival, di voglia di ballare grandi hit selezionate dai dj Clay & Biscottino. Sabato 4 ottobre invece pronti a ballare in pista con del sano rockabilly e rock’n’roll del gruppo folignate dei Red Cocks Trio, due serate all’insegna del divertimento per partire. Sempre venerdì 11 si continua a ballare con la serata DELICIOUS BLACK MEREND’ASS, e sabato 12 tornano sul palco gli Scatramundus. Venerdì 17 sarà invece l’appuntamento mensile con la musica Dub e Raggae, apriranno la stagione i RasteR, Sabato 18 invece suoneranno i BlueBrain Trio con il loro blues autoprodotto il gruppo di Foligno presenterà il suo ultimo lavoro. Venerdì 24 l’apputanemnto è di nuovo con il blues di Pelo Blues, mentre gli “Alice And Sons” di Perugia ci proporranno il il loro rock alternativo. Il mese si concluderà con la serata di Halloween dove il gruppo “La crisi di Milva” ci proporrà il loro ultimo lavoro. Il locale ha anche iniziato una collaborazione con l’etichetta discografica “La fame dischi” che una volta al mese proporrà i loro artisti, il 1 novembre sarà la prima data, dove in un live acustico “Il Rondine” presenterà a Foligno il suo nuovo album. Per chi volesse essere aggiornato sul programma e le serate può visitare il sito web www.soundbbq.it oppure la pagina facebook del locale “SoundBBQ”.
Schede Gruppi
Raster:
I RasteR nascono in Umbria nel 2000, con l’intento di colorare di note in levare la propria terra.Attivissimi anche sul fronte live, i RasteR vantano partecipazioni ad alcuni dei festival più importanti d’Italia quali Arezzo Wave, Rototom Sunsplash, Bombay Summer Sound ed Ephebia Festival, oltre a numerosissimi concerti nei principali locali del centro Italia
Scatramundus:
Scatramundus non significa assolutamente nulla. E’ un concetto astratto, così come è astratta la nostra musica, sfogo di vari raptus e turbe mentali. Suoniamo insieme dall’estate 2010 anche se ci conosciamo fin dall’infanzia.Peculiare è l’eterogeneità delle influenze musicali, ci piace ascoltare di tutto e non facciamo musica cercando i canoni di qualche genere.A grandi linee il nostro è rock alternativo, stoner/acid/noise con attitudine garage lo chiamerebbero quelli a cui piace dare definizioni.Facciamo musica per passione, speriamo che si senta.
Pelo Blues:
Il gruppo musicale Pelo Blues si compone di chitarra, slide, tacco, voce. La loro musica è blues dal delta del fiume Topino, nato tra le cipolle e la nebbia. Pelo Blues è anche chitarrista dei Good Ole Boys, band di Blues Elettrico protagonista quest’anno con apparizioni nei principali festivals italiani come Torrita Blues e Accadia Blues dove hanno aperto la serata conclusiva del tour italiano di Eric Johnson www.goodoleboys.it. Con la formazione da solista PELO gira armato delle sue chitarre rezofoniche e dei suoi bottleneck scacciadiavoli 2004 .
Alice And Sons
I perugini Alice and Sons sono fieri alfieri di un progressive rock classico, suonato con basso, batteria e chitarra. Dai testi aulici cantati in italiano con voce leggera e vibrante nelle atmosfere epiche di “Sein und Zeit”, “Insanità” e “Non ti basterà” si passa al rock puro in inglese di “Walking in the Strip”, in stile Led Zeppelin. I testi, un classico del genere, sono spesso complessi e criptici, ricchi di parole ricercate e temi ad un passo dal trattato filosofico. Il risultato è spiazzante, di certo la band è all’altezza dal punto di vista tecnico: sono molto duttili, capaci di spaziare tra generi e registri diversi. Per trovare una strada definitiva, ora dovrebbero spingere più sulla loro personalità, partire, se vogliono, dagli anni ’70 ma arrivare in qualche modo ai tempi nostri. Vedremo se ci riescono. (Recensione su Rockit)
LA CRISI DI MILVA:
Il gruppo nasce dall’incontro di Marco Ciambottini ,Luca Papalini,Giuseppe Licandro e Simone Sirchio. Conoscenti e sconosciuti di vista nel cuore verde d’Italia si sono formati nell’estate del 2013 a Perugia. Tutti i componenti vengono da generi musicali lontani e forse è proprio questo l’ingrediente di un genere musicale ancora non decifrabile. Tutto e sempre in italiano LCDM potrebbe far parte di un indie/rock/post-punk
Scopri di più da eu24news
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.