Da Latina all’Europa, dall’Europa per Latina

Strasburgo – l’eurodeputato FdI Nicola Procaccini racconta qual è l’ispirazione che anima la legge proposta dal senatore Calandrini in vista del Centenario di Latina, città d’origine del parlamentare. “La legge proposta dal senatore Calandrini rappresenta una grande opportunità per Latina ma anche per l’Italia perché serve a ricordare qualcosa che è avvenuto nel passato, anche se in un passato recente. La fondazione di Latina costituisce uno straordinario momento di ingegno e di sacrificio da parte degli italiani che hanno fatto sì che da una palude nascesse una città, qualcosa che non si era mai visto prima. Non deve essere semplicemente un ricordo del passato ma soprattutto l’occasione per capire qual è il ruolo della città più giovane d’Italia in Italia, in Europa e nel mondo” commenta Procaccini con orgoglio. Le legge in questione, già approvata in Senato e alla Camera, prevede la fondazione di Latina 2023, un unicum nella storia della legislatura italiana, che costituisce un “un progetto ambizioso ispirato ai valori di modernità ed innovazione”. Ma come si trasforma una provincia in una città europea? A rispondere è sempre Procaccini che, nutrito dall’esperienza internazionale, disegna un progetto a misura dei sogni delle nuove generazioni del capoluogo pontino. “Giusto fare esperienze altrove per avere un bagaglio internazionale ma io credo che Latina, un pò per la vicinanza alla Capitale, un pò per la modernità che in qualche modo incarna, possa sviluppare se stessa in modi diversi, attraverso start up produttive, nuovi linguaggi e l’Università. Credo che ci siano diversi canali che si possono seguire e vanno esplorati senza paura con la convinzione che comunque sarà valsa la pena sperimentare. Sono convinto che questa legge arricchirà Latina e sarà un’ispirazione per l’Italia”.