Strasburgo – “Per difendere il settore dell’acciaio europeo, abbiamo bisogno di un Piano urgente”.
Lo ha chiesto con forza l’onorevole di Forza Italia – PPE Letizia Moratti intervenuta questa mattina in seduta plenaria al Parlamento europeo durante il dibattito sulla crisi dell’acciaio europeo.
“Difendere il settore dell’acciaio significa proteggere i nostri lavoratori, la nostra competitività e il nostro welfare”, ha osservato Moratti che ha aggiunto: “La produzione mondiale di acciaio aumenta di 500 milioni di tonnellate, mentre quella europea diminuisce del 6%. L’acciaio a basso costo da Cina e Indonesia mette a rischio ricavi per 130 miliardi di euro e 300mila posti di lavoro. Anche gli obiettivi climatici sono a rischio. Abbiamo bisogno di misure urgenti per ridurre il costo dell’energia che pesa su questo settore”. 

Moratti ha poi chiesto misure specifiche: “Dobbiamo sospendere l’Ets e promuovere misure anti dumping efficaci contro la concorrenza sleale e dobbiamo sfruttare le nostre risorse. L’acciaio è al 100% riciclabile e il rottame ferroso è una materia prima strategica per l’economia circolare e la competitività delle nostre industrie, va aumentata la sua disponibilità e va vietata la sua esportazione verso Paesi con standard inferiori”.


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