STRASBURGO – Arrivano i fondi per fornire assistenza agli Stati colpiti dalle alluvioni del 2023. 446 milioni di euro per l’Italia, di cui 67,8 destinati alla regione Toscana sono un vero e proprio salvagente per ricostruire meglio e in modo più efficace nel contesto delle sfide poste dai cambiamenti climatici. Tutto però, dipende da come e quando questi fondi verranno gestiti. A suggerire una linea chiara da seguire, l’eurodeputato membro della Commissione per il commercio internazionale e della Commissione per gli affari sociali Francesco Torselli.

“Come spenderli? Innanzitutto invertendo le procedure utilizzate fino ad oggi. La regione Toscana non è stata in grado di avere una procedura di erogazione dei fondi che andasse di pari passo con la velocità con cui questi arrivavano, dai primi 5 milioni per l’emergenza delle prime ore, fino agli ultimi stanziati ora. Invertire e snellire le procedure, far sì che non si senta più parlare nel 2024 di bug informatici, dopo di che erogare i fondi sollecitando i Comuni interessati dal dissesto idrogeologico e dalle alluvioni del 2023 ad accelerare sulla progettazione. Inutile avere fondi senza progetti, per questo è importante svegliare gli enti locali sul tema della progettazione ed accelerare sull’erogazione. Giani dovrebbe mettere da parte polemiche e retorica da campagna elettorale” dichiara il parlamentare di FdI.


Scopri di più da eu24news

Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.