ROMA – 149 europarlamentari hanno iniziato oggi i lavori degli Study Day organizzati dal PPE a Napoli. Oggetto della convention saranno “i nuovi orizzonti dell’Europa e le strategie comunitarie per fronteggiare le nuove sfide, ma soprattutto la preparazione di un documento condiviso sulla difesa europea”.
Tra gli ospiti principali, la Presidente del Parlamento Europeo Roberta Metsola. “Sono lieta che questa grande città abbia ospitato le nostre importanti discussioni su questioni critiche nelle quali l’Europa ha un ruolo molto importante da svolgere” ha detto ai giornalisti presenti. All’apertura dei lavori, il dibattito si è concentrato fin da subito sul ruolo più che mai centrale del Mediterraneo, tanto che è stato individuato un Commissario preposto ad occuparsene.
Nel suo intervento, Roberta Metsola ha ricordato come sia “importante continuare a fare pressione per ottenere risultati concreti, per riportare la pace e per far sì che la speranza torni a essere una forza trainante”.
Relativamente al fenomeno migratorio, ha aggiunto che sono in corso discussioni circa una risposta Europea all’immigrazione e che si sta parlando “di come possiamo lavorare per attuare il nuovo Patto sull’immigrazione che è stato approvato dal Parlamento Europeo all’inizio di quest’anno, di come possiamo garantire un sistema equo – ha aggiunto – solido e che spezzi il traffico di esseri umani”.
Sullo stesso tema è intervenuto anche il vicepremier e Ministro degli Esteri Antonio Tajani, dichiarando che “siamo in grado di controllare l’immigrazione illegale favorendo l’immigrazione regolare perché noi vogliamo giovani africani che vengano a studiare e a lavorare da noi”.
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