Strasburgo – L’Unione Europea si prepara a un passo cruciale verso l’integrazione della difesa comune. La presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, ha annunciato davanti all’Aula del Parlamento europeo un ambizioso programma per affrontare le sfide geopolitiche e i crescenti rischi di sicurezza globale. Tra le sue priorità, figura la presentazione di un Libro Bianco sulla Difesa Europea entro i primi 100 giorni del suo mandato.
Von der Leyen ha sottolineato la necessità di rafforzare l’industria della difesa, favorendo lo sviluppo di progetti comuni tra gli Stati membri. L’obiettivo principale è creare un’Unione Europea capace di rispondere efficacemente alle “minacce serie” che il panorama internazionale presenta oggi e potrebbe produrre in futuro.
“Il nostro continente deve essere a prova di rischi”, ha affermato Von der Leyen. La Commissione punta quindi su investimenti strategici nel settore della difesa, promuovendo una maggiore cooperazione tra gli Stati membri per l’innovazione tecnologica e la sicurezza comune.
Questo cambio di rotta richiede anche un salto di qualità nell’integrazione politica e nella fiducia reciproca tra i paesi europei. Se realizzato, potrebbe rappresentare un traguardo storico nella costruzione di un’Europa più autonoma e resiliente sul piano globale.
Gli occhi sono puntati ora sul Parlamento europeo, chiamato a esprimersi sulla fiducia alla squadra di commissari e sul progetto di rilancio di una politica estera e di sicurezza comune.
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