Strasburgo – scatta una nuova fase di tensione commerciale tra Stati Uniti e Unione Europea. Washington ha imposto un dazio del 25% sulle importazioni di acciaio e alluminio dall’Europa, scatenando immediate reazioni da Bruxelles.
Il presidente americano Donald Trump ha difeso la misura, accusando l’UE di trattare ingiustamente le imprese statunitensi. “Se tassano i nostri prodotti, noi tasseremo i loro: vinceremo la battaglia finanziaria”, ha dichiarato, citando il caso Apple come esempio di un’Europa che penalizza le aziende USA.
L’Unione Europea non è rimasta a guardare. La presidente della Commissione Ursula von der Leyen ha annunciato l’applicazione di contromisure per 26 miliardi di euro, mirate a proteggere consumatori e imprese europee. “Ci rammarichiamo profondamente di questa decisione. I dazi sono dannosi per tutti”, ha affermato.
A partire dal 1° aprile, Bruxelles ripristinerà i dazi su prodotti americani, colpendo settori simbolo come motociclette, bourbon e imbarcazioni. Le tariffe entreranno in vigore in due fasi, diventando pienamente operative il 13 aprile.
Nonostante l’escalation, l’UE si dice ancora disponibile al dialogo con Washington. Resta ora da vedere se le due potenze troveranno un compromesso o se la guerra commerciale si intensificherà ulteriormente.
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