INTERVENTO DELL’ON. SERGIO BERLATO AL PARLAMENTO EUROPEO SUL TEMA: VISIONE PER L’AGRICOLTURA E L’ALIMENTAZIONE
Strasburgo 13 marzo – «Avete costretto i nostri imprenditori agricoli ad abbandonare le loro campagne e le loro attività, esasperati dall’imposizione delle vostre ideologie animal-ambientaliste». Questo un passaggio dell’intervento dell’Onorevole Sergio Berlato (ECR/FdI), membro della Commissione Agricoltura del Parlamento europeo, nel corso del dibattito sulla visione futura dell’agricoltura nell’Unione europea.
«Troppe persone, anche in questo Parlamento, ritengono che le risorse finanziarie di cui è dotata la Politica Agricola Comune siano eccessive se rapportate al numero dei potenziali beneficiari – ha esordito l’europarlamentare veneto – Probabilmente coloro che hanno questa errata opinione, non sanno che ai nostri imprenditori agricoli è affidato il compito di garantire la sicurezza alimentare per tutti i consumatori, ma anche la tutela e la manutenzione dei tre quarti del territorio europeo. La Commissione europea dichiara di voler rendere l’agricoltura più attraente, più resiliente, più sostenibile. Attualmente l’agricoltura non risulta attraente – spiega Berlato – prendendo atto che il numero dei giovani europei che esercitano l’attività agricola è continuamente in calo, segno evidente che le politiche sinora adottate risultano assolutamente inefficaci».
A questo si aggiunge la non competitività e resilienza dell’agricoltura europea dato che la Commissione europea «continua a sottoscrivere accordi di libero scambio che costringono i nostri imprenditori agricoli a subire la concorrenza sleale da parte di altri produttori extra UE che possono portare i loro prodotti sui nostri mercati senza dover rispettare le stesse costose regole imposte agli imprenditori agricoli europei. Vedremo – conclude Berlato – se coloro che sono pervasi dall’ideologia animal-ambientalista saranno in grado di sostituire i nostri imprenditori agricoli nella tutela e manutenzione del territorio».
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